Con la delibera numero 204 del 2 ottobre, la giunta comunale di Catania, presieduta dal sindaco Enrico Trantino, ha disposto l’attivazione degli impianti autovelox 106 omologati per il rilevamento delle infrazioni ai limiti massimi di velocità consentita, nei seguenti siti della Circonvallazione: viale Lorenzo Bolano (civ. 5-7), viale Lorenzo Bolano (civ. 5), viale Andrea Doria (civ. 29), viale Andrea Doria (civ. 11) […]
Catania, in Circonvallazione attivati autovelox e semafori. Comune: «Raggiunto l’obiettivo di massima sicurezza»
Con la delibera numero 204 del 2 ottobre, la giunta comunale di Catania, presieduta dal sindaco Enrico Trantino, ha disposto l’attivazione degli impianti autovelox 106 omologati per il rilevamento delle infrazioni ai limiti massimi di velocità consentita, nei seguenti siti della Circonvallazione: viale Lorenzo Bolano (civ. 5-7), viale Lorenzo Bolano (civ. 5), viale Andrea Doria (civ. 29), viale Andrea Doria (civ. 11) e viale Ulisse (civ. 19).
L’attivazione, avvenuta con effetto immediato dal giorno successivo alla delibera, è stata formalizzata dopo il completamento delle operazioni preliminari di prova e installazione della segnaletica «al fine – è scritto nell’atto adottato dalla Giunta e proposto dal comandante della polizia locale – di salvaguardare la sicurezza della circolazione stradale, nel rispetto delle esigenze correlate alla tutela della riservatezza personale, di accertare, anche in tempi successivi, le modalità̀ di svolgimento del fatto costituente illecito amministrativo e il superamento della velocità che, in detti viali, è generalizzata a 50 chilometri orari».
Con lo stesso atto deliberativo, la Giunta ha anche disposto la completa attivazione del sistema degli impianti semaforici tipo T-Exspeed per la rilevazione automatica delle violazioni del passaggio con il segnale rosso nella Circonvallazione in viale Felice Fontana, all’altezza del passaggio pedonale semaforizzato al civico 1, carreggiata nord e sud; viale Andrea Doria, all’altezza del passaggio pedonale semaforizzato al civico 17, carreggiata nord e sud; viale Odorico da Pordenone, all’altezza del passaggio pedonale semaforizzato al civico 21, carreggiata nord e sud.
Inoltra, è stata disposta l’attivazione della rilevazione automatica delle violazioni all’articolo 146 del codice della strada, al semaforo posto sulla carreggiata nord all’altezza della fermata bus Fontana Nord 1 e sulla corrispondente carreggiata sud all’altezza di via Riccardo Felici, in viale Andrea Doria; al semaforo posto sulla carreggiata nord all’altezza del civico 4 e sulla corrispondente carreggiata sud all’altezza civico 17 e, infine, in viale Odorico da Pordenone, al semaforo posto sulla carreggiata nord all’altezza del civico 32/34 e sulla corrispondente carreggiata sud altezza del civico 25.
L’amministrazione comunale, ferma restando l’attivazione contemporanea avvenuta nei giorni scorsi del piano di sicurezza con autovelox e impianti semaforici a chiamata con rilevazione istantanea delle violazioni del segnale di rosso, «raccomanda ancora una volta agli utenti di attenersi scrupolosamente al rispetto delle regole del codice della strada e osservare con massima attenzione la segnaletica orizzontale e verticale, ritenendo raggiunto l’obiettivo della massima sicurezza con un riscontro pari a zero delle multe comminate».
Lungo la Circonvallazione di Catania, da Nesima a Ognina, sono stati uccisi diversi pedoni. L’anno scorso la vittima è stata Chiara Adorno, una studentessa di Scienze biologiche di Unict, investita mentre attraversava sulle strisce pedonali nei pressi della cittadella universitaria. A poche decine di metri di distanza, nel 2017, è stato travolto e ucciso Danilo Di Majo. Ed è di qualche giorno fa l’ultimo incidente: Hannah, una giovane studentessa originaria dell’Islanda – a Catania in Erasmus – è stata investita da un’auto mentre attraversava la Circonvallazione. Arrivata in ospedale in gravi condizioni, lotta ancora tra la vita e la morte.