“Chi fa l’assessore non può fare il deputato regionale”. Lo dice la legge? No: lo dice Rosario Crocetta il ‘Grande dittatore’…

ORMAI IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SI SOSTITUISCE ANCHE ALLE LEGGI…

Il PD siciliano, anzi, i parlamentari di Sala d’Ercole del Partito Democratico hanno trovato un nuovo ‘Padrone’: il presidente della Regione, Rosario Crocetta. Anzi, per la precisione, tre nuovi ‘Padroni’: il governatore, il senatore Giuseppe Lumia e Confindustria Sicilia. I tre hanno deciso che i deputati dell’Ars che andranno a ricoprire il ruolo di assessore regionale dovranno dimettersi da parlamentari dell’Isola.

Attenzione: non hanno presentato un disegno di legge che, una volta approvato, dovrebbe sancire l’incompatibilità tra ruolo di deputato di Sala d’Ercole e di assessore regionale: lo hanno deciso loro e basta.

Loro, Crocetta, Lumia e Confindustria Sicilia valgono molto di più di un Parlamento! Cosa volete che sia un disegno di legge di fronte alla volontà di Crocetta, Lumia e dei ‘Trioscuri’ di Confindustria Sicilia, al secolo Antonello Montante, Ivan Lo bello e Giuseppe Catanzaro? Nulla, carta straccia. Quello che conta, ormai, nella politica siciliana, è la volontà di questi signori.

Loro sono la Legge. Anzi, l’assoluto. Se Crocetta dice che un deputato regionale non può ricoprire, contemporaneamente, il ruolo di parlamentare dell’Ars, ecco che questo desiderio del governatore dell’Isola diventa realtà. Crocetta, da governatore, diventa legislatore-dittatore.

I Padri dell’Autonomia, nello Statuto, hanno scritto l’esatto contrario per dare forza a un Governo regionale con assessori con alle spalle un mandato popolare? E chissenefrega! la parola di Crocetta da Gela vale molto di più!

Del resto, è lui che nomina gli assessori. E nomina chi vuole lui. Quali alleanze politiche! Quali coalizioni! Quali Partiti che si mettono insieme per eleggere un presidente della Regione! Quale leggi della politica! Quale democrazia! Tutte cose che fanno perdere tempo. Facezie. Meglio tornare a “Lui”, quando il Parlamento era “un’aula sorda e grigia”…

Il presidente della Regione carpisce il voto agli elettori e ai Partiti politici e poi si fa i fatti propri (la dizione sarebbe un’altra…). Agli elettori hanno detto, in campagna elettorale, che avrebbero pubblicizzato il servizio idrico? Cavoli di quei minchioni che gli sono andati dietro. Perché, appena eletto, il presidente si è accorto che le carte ‘appattano meglio’ con i privati. E allora viva l’acqua ai privati!

Il PD siciliano lo ha votato perché erano alleati? Erano, appunto. Quando gli conviene – come alle recenti elezioni comunali – il presidente e il senatore si fanno un Partito per i fatti proprie e competono con il PD. Gli levano voti e gli fanno perdere Sindaci e consiglieri comunali.

Però sono sempre nel PD. Pronti ad offrire un candidato per la segreteria regionale del Partito. Insomma, quando c’è da prendere, Crocetta e Lumia sono in prima fila. Quando c’è da dare, beh, le regole le dettano sempre loro. Un po’ di qua e un po’ di là. Perché nella politica siciliana, ormai, la coerenza è la virtù degli imbecilli.

Dunque, l’ultima ‘regola’, come già ricordato, è l’incompatibilità tra deputato dell’Ars e assessore regionale. Legge in salsa Lumi-Crocettiana.

Ah, dimenticavamo: siccome almeno due assessori regionali del PD dovrebbero essere presi dal collegio di Palermo, ammesso che ne vadano in porto le dimissioni di almeno uno di loro, l’Ars avrebbe modo di accogliere tra gli eletti Ciccio Riggio, attualmente un po’ ‘incasinato’ per le storielle del Ciapi di Palermo.

Problemi superabilissimi: se non ricordiamo male nella passata legislatura un deputato caduto in disgrazia, una volta uscito dai giorni bui – si trattava di Gaspare Vitrano – è stato riaccolto a Sala d’Ercole…

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]