Catania, non sorprende il voto in provincia La mappa delle preferenze per ogni Comune

Nel sistema elettorale regionale, con i voti di lista ripartiti per collegi provinciali, solitamente si ignora il dato relativo ai singoli Comuni. Che è invece particolarmente interessante per la provincia di Catania, dove uno dei principali candidati in corsa per la presidenza, Nello Musumeci, è nato e ha già governato come presidente provinciale. Il candidato Pdl, prevedibilmente, vince in quasi tutta la provincia, con una percentuale altissima – il 67 per cento – nel suo paese di nascita Militello in Val Di Catania. Ma in generale il vantaggio sul vincitore Rosario Crocetta si è mantenuto su pochissimi punti percentuali.

Il candidato Pd, nuovo governatore regionale, ha vinto nei Comuni di Adrano, Caltagirone, Misterbianco Fiumefreddo e Riposto, ma Musumeci si è imposto sull’avversario anche nella rossa Palagonia. Nella città del sindaco Valerio Marletta, esponente di Rifondazione comunista, la candidata più a sinistra, Giovanna Marano, ha ricevuto una delle percentuali più alte in Sicilia, ben l’11, 95 per cento, ma è stata battuta persino da Gianfranco Micciché con il 18 per cento. E la distanza dal 38 per cento di Musumeci è abissale. A pochi chilometri, a Mineo, Giovanna Marano non è nemmeno tra i primi cinque, caso quasi unico in Sicilia. A sopravanzarla, sono sia Cateno De Luca, con oltre il 5 per cento, che Mariano Ferro, con il 2,9. Poche le novità nel resto della provincia.

[HTML1]

A Caltagirone il voto in favore di Crocetta era prevedibile dopo le due passate amministrazioni proprio in quota Pd, così come a Misterbianco dove è da poco tornato un sindaco della stessa area, Nino Di Guardo. E nessuna novità arriva nemmeno per l’Mpa-Partito dei Siciliani di Lombardo, con il candidato palermitano Micciché che si tiene sempre ben sopra il 10 per cento – fa eccezione la già citata Militello -, esattamente come il grillino Cancelleri, sopra il 24 per cento a Tremestieri etneo e davanti a Crocetta per una manciata di voti a San Giovanni La Punta, ma sempre dietro ai due big negli altri grandi Comuni. Chiude l’elenco una piccola stranezza in zona Ionia: se a Riposto il voto è per Crocetta, nella confinante Giarre si preferisce Musumeci.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nel capoluogo etneo, al contrario di altre zone dell'isola, i trend elettorali delle passate consultazioni vengono confermati anche dalle ultime preferenze per i candidati presidente della regione Sicilia. Secondo le previsioni, il catanese Nello Musumeci è il candidato preferito in quasi tutti i Comuni. Ma Rosario Crocetta, primo ad Adrano, Caltagirone, Misterbianco e Riposto, lo segue a brevissima distanza. Pessimi risultati invece per Giovanna Marano, battuta persino nella rossa Palagonia. Guarda la mappa interattiva

Nel capoluogo etneo, al contrario di altre zone dell'isola, i trend elettorali delle passate consultazioni vengono confermati anche dalle ultime preferenze per i candidati presidente della regione Sicilia. Secondo le previsioni, il catanese Nello Musumeci è il candidato preferito in quasi tutti i Comuni. Ma Rosario Crocetta, primo ad Adrano, Caltagirone, Misterbianco e Riposto, lo segue a brevissima distanza. Pessimi risultati invece per Giovanna Marano, battuta persino nella rossa Palagonia. Guarda la mappa interattiva

Nel capoluogo etneo, al contrario di altre zone dell'isola, i trend elettorali delle passate consultazioni vengono confermati anche dalle ultime preferenze per i candidati presidente della regione Sicilia. Secondo le previsioni, il catanese Nello Musumeci è il candidato preferito in quasi tutti i Comuni. Ma Rosario Crocetta, primo ad Adrano, Caltagirone, Misterbianco e Riposto, lo segue a brevissima distanza. Pessimi risultati invece per Giovanna Marano, battuta persino nella rossa Palagonia. Guarda la mappa interattiva

Nel capoluogo etneo, al contrario di altre zone dell'isola, i trend elettorali delle passate consultazioni vengono confermati anche dalle ultime preferenze per i candidati presidente della regione Sicilia. Secondo le previsioni, il catanese Nello Musumeci è il candidato preferito in quasi tutti i Comuni. Ma Rosario Crocetta, primo ad Adrano, Caltagirone, Misterbianco e Riposto, lo segue a brevissima distanza. Pessimi risultati invece per Giovanna Marano, battuta persino nella rossa Palagonia. Guarda la mappa interattiva

Nel capoluogo etneo, al contrario di altre zone dell'isola, i trend elettorali delle passate consultazioni vengono confermati anche dalle ultime preferenze per i candidati presidente della regione Sicilia. Secondo le previsioni, il catanese Nello Musumeci è il candidato preferito in quasi tutti i Comuni. Ma Rosario Crocetta, primo ad Adrano, Caltagirone, Misterbianco e Riposto, lo segue a brevissima distanza. Pessimi risultati invece per Giovanna Marano, battuta persino nella rossa Palagonia. Guarda la mappa interattiva

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]