Dimenticare il prima possibile la pesante scoppola di Reggio Calabria, profittando anche del fattore Massimino. È questa la priorità in casa Catania, alla vigilia di una settimana che vedrà i rossazzurri impegnati per due volte di fila nell’impianto di Piazza Spedini. Oggi ci sarà il recupero della nona giornata di campionato contro la Viterbese: domenica pomeriggio, poi, gli etnei incroceranno il Bisceglie.
Ne è consapevole, in primis, Walter Novellino. «Quando si perde una partita giocata in quel modo, non posso essere contento. L’atteggiamento – ribadisce il tecnico – non è stato di quelli giusti. La squadra era nervosa, si può uscire sconfitti anche in un’altra maniera: sono convinto, però, che ci servirà per ripartire con più attenzione rispetto a ciò che chiedo». La Viterbese è in zona playoff. «Sono una squadra forte che ha fatto ottimi risultati, ma io sono convinto e consapevole della forza dei miei giocatori. La nostra maglia va saputa indossare: dev’essere leggera».
Di fronte a ko così pesanti come quello del Granillo, parlare di tattica e schieramenti sembra quasi retorico. «Possiamo giocare con tutti i moduli possibili – precisa la guida del Catania – ma ciò che conta è avere un atteggiamento voglioso e determinato. Spero che i giocatori abbiano imparato la lezione: partite così non sono dignitose. Ci vuole serenità quando si affrontano determinati incontri – ribadisce Novellino – ci hanno aggredito e noi abbiamo aperto troppo le linee tra reparti».
Adesso, però, è necessario ripartire. «A Reggio è totalmente mancata l’applicazione del lavoro fatta durante la settimana. Noi però siamo pronti – precisa il tecnico – abbiamo tanti giocatori di qualità: devono metterla al servizio dei compagni». Ciò che conta sarà anche tenere il pubblico vicino e dalla propria parte. «I tifosi non sono il dodicesimo uomo: sono titolari a tutti gli effetti. Vorrei tanto far loro dimenticare l’ultima prestazione non buona. Noi – precisa Novellino – abbiamo lavorato bene, con impegno, dedizione e volontà».
Contro la Viterbese mancheranno l’infortunato Marco Biagianti e lo squalificato Davis Curiale, tutto il resto del gruppo sarà a disposizione. Vincenzo Sarno e Christian Lama, rientrati dopo i rispettivi problemi fisici, potrebbero essere l’arma in più. «Si tratta di giocatori che dobbiamo inserire pian piano – ricorda Novellino – dato che vengono da infortuni molto lunghi. Punto su di loro: abbiamo una rosa importante, ho il dovere di valutare tutti e scegliere chi può dare una mano per raggiungere il nostro traguardo».
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