Senza documenti, confusa e con addosso evidenti segni di trascinamento e violenza fisica in più punti del corpo. È lo stato in cui un vigilante dell’ospedale Garibaldi centro di Catania ha trovato una ragazza in via Asmara, una traversina vicina a uno degli ingressi del nosocomio. Chiamata la polizia, il vigilante ha raccontato agli agenti […]
Catania, il giallo della donna trovata ferita vicino all’ospedale: incapace di parlare, aveva segni di violenza
Senza documenti, confusa e con addosso evidenti segni di trascinamento e violenza fisica in più punti del corpo. È lo stato in cui un vigilante dell’ospedale Garibaldi centro di Catania ha trovato una ragazza in via Asmara, una traversina vicina a uno degli ingressi del nosocomio. Chiamata la polizia, il vigilante ha raccontato agli agenti di essere in servizio esterno all’ospedale, quando si è imbattuto nella giovane: avendo notato i segni di violenza e lo stato generale della ragazza, l’uomo ha chiamato il 118 per il trasporto nella struttura sanitaria proprio a fianco. Impossibile ricostruire insieme a lei cosa le è successo: la giovane, infatti, sarebbe stata trovata in evidente stato di torpore motorio e cognitivo, incapace di parlare anche solo per dire il suo nome e cognome. Allo stesso modo, non è ancora chiaro se si trovasse in via Asmara proprio perché intenzionata a raggiungere da sola l’ospedale, oppure se sia stata portata lì – e abbandonata – da qualcuno.