Sono le società partecipate del Comune di Catania l’oggetto del contendere delle ultime settimane. Dopo il caso Sidra, con i dubbi sollevati dal Partito Democratico sul ruolo del presidente Fabio Fatuzzo e il nodo consulenze e incarichi più volte finiti al centro di approfondimenti da parte di MeridioNews, adesso sotto la lente d’ingrandimento è finita […]
Foto di pagina Facebook Amts Catania
Catania: bandi assunzioni Amts. «Gestione ci lascia senza parole e accende forti dubbi»
Sono le società partecipate del Comune di Catania l’oggetto del contendere delle ultime settimane. Dopo il caso Sidra, con i dubbi sollevati dal Partito Democratico sul ruolo del presidente Fabio Fatuzzo e il nodo consulenze e incarichi più volte finiti al centro di approfondimenti da parte di MeridioNews, adesso sotto la lente d’ingrandimento è finita Amts, azienda che mette insieme trasporto pubblico e gestione degli stalli a pagamento. Nei giorni scorsi sono stati pubblicati due bandi per l’assunzione di 37 persone, tra operatori per la mobilità e autisti destinati alla guida dei carro attrezzi. «La gestione operata dal presidente Amts Giacomo Bellavia ci lascia senza parole e accende forti dubbi», si legge in una nota firmata dal vicepresidente vicario del consiglio comunale e membro della commissione Partecipate Riccardo Pellegrino e dalla consigliera di Forza Italia Melania Miraglia.
«Ci saremmo aspettati di essere messi a conoscenza di quello che riguardava i due bandi in questione – spiegano – invece il presidente Bellavia ha preferito non confrontarsi con il Consiglio Comunale e questo non può essere accettato. Concordiamo anche con la nota dei colleghi del gruppo del Pd. La vicinanza della scadenza del bando con la scadenza del contratto di Amts ci insospettisce non poco sulla corretta gestione di queste assunzioni: speriamo vivamente che non ci sia qualche amico da voler piazzare e invitiamo chi di dovere a verificare sulla correttezza dei bandi. Faremo noi stessi un esposto alla Procura se necessario».
I due consiglieri, che fanno parte della maggioranza del sindaco Enrico Trantino, chiedono al primo cittadino di intervenire e «provvede quanto prima alla riformulazione dei vertici delle partecipate e sollecitiamo il presidente del consiglio comunale Sebastiano Anastasi alla convocazione di un consiglio urgente per discutere di quanto successo». Sulle partecipate si è fatto sentire anche il Partito democratico. «Nell’ulltmo periodo siamo spettatori di uno scenario tragico – si legge in una nota – La gran parte delle partecipate non funzionano in modo ottimale: da alcune come Multiservizi che registrano in 12 mesi un calo di quasi 3/4 del fatturato dal 2021 al 2022, ad Amts e Sidra che nonostante l’incarico a scadenza breve pubblicano bandi di assunzioni di personale per svariate decine di unità», spiegano i consiglieri comunali Damien Bonaccorsi, Maurizio Caserta, Gerri Barbagallo e Anna Vullo. «Questo è un tema importantissimo su cui l’amministrazione dovrà dare risposte o nominando nuovi dirigenti, oppure prendendosi la responsabilità di quelli già in carica scelti dalla scorsa amministrazione, ma della stessa provenienza politica. il gruppo Pd – concludono – chiederà immediatamente che il tema venga discusso al più presto in consiglio comunale».