Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato viene aggiudicata all’omonima associazione, che ha riacquistato il bene all’asta per 87mila euro. La Regione Siciliana ha adesso 60 giorni di tempo per esercitare l’eventuale diritto di prelazione sul bene, considerato di importanza socio-culturale. L’asta, iniziata stamattina alle 9.30, non riguarda soltanto Casa Memoria ma vari beni di Giovanni […]
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Casa Memoria Impastato: la famiglia la ricompra all’asta. Alla Regione 60 giorni per il diritto di prelazione
Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato viene aggiudicata all’omonima associazione, che ha riacquistato il bene all’asta per 87mila euro. La Regione Siciliana ha adesso 60 giorni di tempo per esercitare l’eventuale diritto di prelazione sul bene, considerato di importanza socio-culturale. L’asta, iniziata stamattina alle 9.30, non riguarda soltanto Casa Memoria ma vari beni di Giovanni Impastato, inseriti nella vendita suddivisi in vari lotti. Altri sono rimasti esclusi perché risultati abusivi, come l’abitazione del fratello di Peppino Impastato. Fino a stamattina, nella sala aste della società Astelegale.net di Palermo sono arrivate 35 buste sia telematiche sia cartacee: una sola, però, la proposta per Casa Memoria, che appunto è stata aggiudicata quasi a base d’asta (86mila euro circa) dall’associazione che ha presentato richiesta soltanto per questo bene, compreso nel lotto numero 2.
Finisce così la querelle mediatica e giudiziaria partita con il debito di circa 130mila euro che Giovanni Impastato ha contratto con l’attore Dario Tindaro Veca che, a MeridioNews, ha dichiarato: «Non posso che essere contento se sono riusciti a sistemare la situazione, anche perché finalmente mi vedrò restituire i miei soldi». Determinante, nel passaggio dei beni all’asta, è stato l’ingresso – proprio nel procedimento avviato da Veca – dell’Agenzia delle Entrate, per un debito da un milione e 300mila euro accumulato da Giovanni Impastato.