Messina Denaro, la sorella Rosalia resta in carcere. Rigettata la richiesta dei suoi legali

Resta in carcere Rosalia Messina Denaro, la sorella del boss stragista Matteo Messina Denaro. La donna è stata arrestata nelle scorse settimane con l’accusa di associazione mafiosa. Nei giorni scorsi, i suoi legali avevano presentato un’istanza di scarcerazione che però è stata respinta dal tribunale del Riesame che, invece, ha deciso che la donna – da tutti conosciuta con il nome di Rosetta – deve restata in carcere. Durante il suo interrogatorio di garanzia, Rosalia Messina Denaro ha fatto scena muta. La sorella dell’ex primula rossa di Cosa nostra è accusata dai pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia di avere gestito la cassa del clan e la rete delle comunicazioni del fratello durante la sua lunga latitanza, finita con la cattura e l’arresto nella clinica privata La Maddalena di Palermo il 16 gennaio. Decine i pizzini sono stati trovati durante le perquisizioni nelle case di Rosalia Messina Denaro a Castelvetrano e a Campobello di Mazara. La stessa cittadina del Trapanese dove sono stati scoperti anche i covi del boss. Ed è stato proprio uno dei bigliettini scoperti dai carabinieri del Ros, a dicembre mentre piazzavano una microspia nella casa della donna, nascosto dentro l’intercapedine di una sedia, a dare l’input all’indagine che ha portato alla cattura di Messina Denaro.


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