In manette è finito Andrea Amato, colpevole in abbreviato per incendio doloso. Il fatto è avvenuto a novembre 2017 e nel mirino dell'uomo finì il mezzo della famiglia di Giancarlo Garozzo, all'epoca primo cittadino del capoluogo aretuseo
Bruciò l’automobile dell’ex sindaco di Siracusa Condannato parcheggiatore abusivo di 36 anni
I carabinieri di Siracusa hanno arrestato Andrea Amato, 36 anni, siracusano, condannato per l’incendio doloso, nel novembre del 2017, all’autovettura dell’allora sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Amato, nel luglio 2019, è stato condannato con rito abbreviato a 5 anni e 4 mesi di reclusione dal gup del tribunale di Siracusa.
Le indagini dei militanti accertarono che Amato aveva minacciato il primo cittadino e successivamente, dato fuoco alla sua autovettura. L’episodio scaturì, secondo l’accusa dalle sanzioni amministrative che erano state emesse nei confronti dell’arrestato il quale a causa dell’esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo risulta essere destinatario anche del daspo urbano. Amato, che deve espiare una pena detentiva di 4 anni e 6 mesi per danneggiamento e minaccia, è stato rintracciato dai carabinieri e trasferito presso la casa circondariale Cavadonna.