Basket, vincono Orlandina e Trapani Bene anche Ragusa, Agrigento va ko

Si sono giocate nel week end le gare che hanno visto protagoniste le squadre siciliane di basket:

Serie A2
2B Control Trapani-Givova Scafati 95-87
Successo importante della squadra granata, che torna alla vittoria dopo tre ko di fila e allunga sulla zona calda. Inizio promettente per i siciliani con Renzi e Miaschi che firmano subito il 7-0. Dopo cinque minuti, la squadra campana risale la china e accorcia sul 12-10, ma Clarke permette ai padroni di casa di tornare a +7 sul 19-12, poi la Givova va in affanno e il primo quarto finisce agli archivi sul 27-16. I granata mantengono l’inerzia del match anche nel secondo periodo, gli ospiti restano poco lucidi e disattenti in difesa, così Trapani ne approfitta per allungare ancora sul 37-21 già al 15’ per poi chiudere la frazione, grazie a Renzi e Pullazi, con un impietoso 54-33 con cui si arriva a metà gara. Al rientro sul parquet, Scafati sembra più energica mentre i granata più disattenti. La squadra campana accorcia le distanze con Goodwin e Thomas rientrando definitivamente in partita con il gap ridotto a dieci punti sul 61-51. Trapani ritrova però punti e serenità e il tabellone segna 71-60 alla terza sirena. Adesso l’esito del match è incerto, gli ospiti non si arrendano e con Ammannato rosicchiano punti pesanti fino al 79-74. Trapani trova il nuovo allungo con Renzi e Pullazi, anche se Thomas riporta i suoi sul -5 a due minuti dal termine. A questo punto si gioca essenzialmente dalla lunetta fino al definitivo 95-87.

Leonis Roma-Benfapp Capo d’Orlando 81-93 La squadra di coach Sodini ritrova il successo esterno e costringe il team capitolino a perdere l’imbattibilità casalinga. Gara frizzante sin da subito, con i rispettivi attacchi che allungano subito il punteggio. Match equilibrato, con Triche e Piazza attivi sotto canestro fin quando Hollis non trova il +5 per la Leonis. A questo punto, però, i siciliani trovano un controparziale di 0-19 che consente alla Benfapp di volare sul 19-33, a cavallo tra la prima sirena e la seconda frazione di gioco. I laziali perdono anche coach Corbani per un doppio tecnico ed è Zeisloft per loro a bloccare l’emorragia di punti ma questo non basta a ridurre lo svantaggio, dato che alla pausa lunga Capo d’Orlando conduce per 30-46. Al ritorno in campo, miniparziale casalingo con Fall e Zeisloft. Lucarelli riporta l’Orlandina avanti di 17 punti anche se nella parte finale del periodo quattro triple riavvicinano la Leonis sul 54-68. L’ultimo quarto vede i capitolini accorciare fino al -9, poi Di Chiara, Lucarelli, Triche e Parks consentono ai siciliani di allungare e la gara si chiude sull’81-93.

Novipiù Casale Monferrato-Fortitudo Agrigento 66-56 Sconfitta bruciante e ultimo quarto amaro per la squadra di coach Ciani che perde il classico della serie A2 e fallisce l’aggancio al primo posto. Nel primo periodo, siciliani in palla grazie a un grande Fontana, anche se i piemontesi rispondono con Tinsley. Zilli lancia gli ospiti sul 10-15, Casale non demorde e Pinkins trova la tripla ma Agrigento resa avanti con Ambrosin e il primo quarto si chiude sul punteggio di 18-22. Nella seconda frazione, bomba di Musso e -1 per Casale, anche se Zilli trova la doppia cifra e tiene i suoi avanti sul 28-29. Le due squadre restano praticamente a contatto, Pepe e Fontana fanno la voce grossa e Agrigento tiene il vantaggio sfruttando anche i rimbalzi difensivi, così si arriva a metà gara sul 30-34. Nel terzo quarto, break siciliano di 0-8 iniziato con una tripla di Ambrosin. Casale si scuote e avanza a piccoli passi con Tinsley, accorciando anche con Valentini che porta i suoi sul 42-45, punteggio sul quale si arriva all’ultimo quarto di gioco. Negli ultimi dieci minuti succede di tutto: Valentini realizza il -1 e poi Casale trova il sorpasso con Martinoni. Controsorpasso agrigentino con Ambrosin che trova il canestro del 48-49, ma poi la Novipiù torna avanti con Tinsley e, a parte i punti del solito Ambrosin che accorcia, allunga definitivamente con Musso fino al definitivo 66-56.

Serie A1 femminile
Iren Fixi Torino-Passalacqua Ragusa 48-77
Successo esterno importantissimo per la squadra iblea che sale così al quarto posto in classifica a quota 12 punti. Già nel primo quarto, le siciliane acquisiscono un buon vantaggio con i punti di Harmon, Consolini ed Hamby che valgono il parziale di 0-11. La Passalacqua continua a spingere sull’acceleratore e vola sul +16, fino ad arrivare alla prima sirena sul punteggio di 12-32. La partita ha già preso una direzione ben precisa, anche se le piemontesi provano ad avvicinarsi con Trucco, Lawrence, Reimer e Milazzo. Le ragusane rispondono con Formica e Hamby, e all’intervallo lungo le iblee conducono per 28-47. Al rientro sul parquet, Trucco e Milazzo danno una scossa alle sabaude e accorciano sul -15, ma le biancoverdi sfruttano anche il gap tecnico e il tabellone segna 41-62 al termine della terza frazione. L’ultimo quarto è utile soltanto alle statistiche, con Ragusa che amministra il vantaggio e Torino che non riesce a rientrare in partita, nonostante ci provi: alla fine è 48-77 per le ragusane.


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