L'ente erogatore di energia elettrica vanta dal distributore del servizio idrico un debito da 12 milioni di euro. Ma sulle casse della partecipata del Comune pendono crediti per circa 60 milioni. A far quadrare i conti potrebbe aiutare l'innalzamento delle tariffe, ma il garante non ha ancora dato il via libera e c'è da sciogliere il nodo riscossione