L'anno scorso dopo aver annunciato quanto avevano raccolto grazie ai consumatori e ai commercianti coinvolti nella campagna di consumo critico, avevano anticipato che entro la prossima festa, avrebbero inaugurato lo spazio giochi per bambini
Al via undicesima Festa Addiopizzo a piazza Magione Allestito parco giochi frutto dell’investimento collettivo
Come avevano anticipato gli organizzatori, quest’anno la Festa di Addiopizzo non è stata fatta a maggio, ma è stata posticipata al 30 settembre. L’anno scorso dopo aver informato circa quanto avevano raccolto grazie ai consumatori e ai commercianti coinvolti nella campagna di consumo critico per l’investimento collettivo, avevano annunciato che entro la prossima festa, quindi a maggio del 2016, avrebbero inaugurato lo spazio giochi per bambini che sorgerà a piazza Magione. Per lungaggini burocratiche non è stato possibile inaugurare in tempo e la Fiera del consumo critico è slittata. Dopo una raccolta fondi chiamata appunto investimento collettivo, durata due anni, e che prende vita grazie alle donazioni e allo sconto etico raccolti attraverso la rete di consumo critico antiracket e l’uso dell’Addiopizzocard, si sono raccolti 25mila euro.
L’area giochi è nata infatti dal percorso di progettazione fatto da studenti e insegnanti della scuola Amari-Ferrara-Roncalli, in collaborazione con i volontari e professionisti delle associazioni Handala e Wozlab, che sostengono la campagna Sport Popolare in Spazio Pubblico, questo progetto si collega anche al lavoro di quanti si sono battuti perché la piazza ritornasse a essere un bene pubblico per fruizione di tutti, sottraendola all’incuria delle Istituzioni e alla prepotenza della criminalità più o meno organizzata. I giochi che stanno impiantando a piazza Magione sono frutto di un percorso nato con i bambini del quartiere, nascono infatti da alcuni disegni fatti da loro quando gli è stato chiesto di immaginare la loro piazza ideale. E proprio con l’inaugurazione dell’area giochi, alla presenza di Stefania Petyx, venerdì 30 settembre alle ore 10, si aprirà l’undicesima edizione della Festa.
La Festa/Fiera dunque si farà dal 30 settembre al 2 ottobre, ovviamente a Piazza Magione. Una tre giorni che, come di consueto, avrà da cornice la presenza in fiera degli operatori economici che si sono liberati dal fenomeno del racket delle estorsioni e che sarà ricca di incontri, dibattiti, laboratori, attività sportive e spettacoli. «Siamo sempre stati convinti che se non si rimarginano il degrado socioeconomico e l’incuria urbana – si legge in una nota dell’associazione – non si può compiere un’azione incisiva nel contrasto al malcostume, all’illegalità diffusa e alla criminalità organizzata. Per queste ragioni Addiopizzo è impegnata, oltre che nel lavoro di sostegno di operatori economici che denunciano Cosa nostra e il suo sistema di potere, anche nel tessuto sociale cittadino per sanare l’incuria e il disagio di bambini e famiglie che versano in condizioni di degrado».
«La nostra presenza nella piazza – continua la nota – e le riflessioni sulle potenzialità di questo spazio quale luogo di incontro, inclusione e partecipazione, ci ha portato negli ultimi mesi a intraprendere anche un nuovo percorso con i ragazzi che vivono nel quartiere. Ciò che stiamo tentando di fare è di contribuire a restituire loro la giusta dimensione di bambini attraverso il gioco e lo sport, sottraendoli a fenomeni di degrado sociale e di illegalità diffusa presenti alla Kalsa».
Tra i momenti di approfondimento previsti all’interno del Complesso monumentale dello Spasimo, venerdì, alle ore 18, si discuterà di: Diritti essenziali: una strada per la legalità con Monsignor Domenico Mogavero, Leoluca Orlando, Franco Monnicchi, Don Enzo Volpe e Orazio De Guilmi, modererà Ferdinado Siringo. Sabato 1 ottobre alle ore 17,30 invece si svolgerà il dibattito dal titolo Quale antimafia per il futuro nel corso del quale interverranno Attilio Bolzoni, Umberto Santino, Francesco Lo Voi e Rosy Bindi, modererà Riccardo Arena. Inoltre anche quest’anno dal mondo dello spettacolo vecchi e nuovi amici, da Roberto Lipari a Pif, dagli Akkura a Sandro Joyeux e tanti altri, si alterneranno sul palco della Festa per sostenere la mission di Addiopizzo e sensibilizzare il pubblico ai temi e alle pratiche promosse dall’associazione.