La data cerchiata sul calendario era quella di fine aprile ma la scadenza non è stata rispettata. Per vedere partire il primo volo della compagnia Aerolinee Siciliane bisognerà attendere ancora. Non è dato sapere quanto. L’ultimo ostacolo in un cammino che, almeno per il momento, ha presentato più problemi e annunci che gioie, è legato […]
Aerolinee siciliane: il decollo si allontana. Azioni legali dopo il mancato accordo con Aeroitalia
La data cerchiata sul calendario era quella di fine aprile ma la scadenza non è stata rispettata. Per vedere partire il primo volo della compagnia Aerolinee Siciliane bisognerà attendere ancora. Non è dato sapere quanto. L’ultimo ostacolo in un cammino che, almeno per il momento, ha presentato più problemi e annunci che gioie, è legato al mancato accordo tra la compagnia siciliana e Aeroitalia. Al centro del contendere c’è l’acquisizione di AirConnect, compagnia regionale rumena, comprata a novembre 2023 da Aeroitalia. Stando a quanto comunicato in una sintetica nota stampa dei giorni scorsi la risoluzione dell’accordo preliminare deriverebbe da un problema nel risanamento della compagnia rumena. Ma ci sarebbe anche una questione legata al presunto raddoppio delle pretese economiche da parte di Aeroitalia. «L’aumento della richiesta, insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo, – si legge nella nota – e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento».
Conoscere quali saranno adesso gli sviluppi è abbastanza complicato. All’interno di Aerolinee siciliane le bocche restano cucite. Secondo quanto trapelato al nostro giornale sarebbero state intraprese delle azioni legali nei confronti di Aeroitalia, ecco perché il presidente della compagnia aerea isolana ha scelto di non rilasciare dichiarazioni al nostro giornale. La mossa di acquisire AirConnect – che in Romania ha iniziato a volare da agosto 2022 – sembrava fondamentale per la compagnia siciliana, perché tramite il Coa (Certificato di operatore aereo) della realtà rumena si sarebbe potuto accedere nel mercato in maniera più veloce, anche considerando il fatto che Aerolinee Siciliane al momento non ha una propria certificazione per operare.
AirConnect quando è stata acquisita da Aeroitalia disponeva soltanto di due aerei ATR che Aeroitalia utilizzava già tramite contratti di wet lease. Significa che un aereo viene affittato con equipaggio, manutenzione e assicurazione inclusi. Una decisione precisa da parte di Aeroitalia per coprire, all’epoca della trattativa, i voli dall’aeroporto di Forlì e Ancona. I due ATR successivamente sono passati sotto la gestione diretta di Aeroitalia con la divisione che si occupa di voli regionali: Aeroitalia regional, e con il proprio certificato di operatore aereo. A novembre 2024, quando la trattativa con Aerolinee Siciliane era avviata, alcuni articoli del sito boardingpass hanno raccontato come l’autorità aeronautica civile rumena avesse sospeso il certificato di operatore aereo dell’ex AirConnect. Il progetto di una compagnia aerea siciliana torna a essere in salita.