Antincendio, per il terzo anno gara alle stesse ditte Ancora una volta una sola offerta per gli elicotteri

Non c’è due senza tre. La notizia è tutta qui, perché del resto la storia degli appalti nel settore anticendio sembra essere sempre la stessa: a partecipare alle gare sono in pochi e a volte – non capita di rado – un solo partecipante. In Sicilia, accade da tre anni. L’ultima un paio di settimane fa, quando la Centrale unica di committenza ha aggiudicato il servizio elicotteristico – che sulla carta sarebbe dovuto essere operativo già dal 15 maggio – all’Ati composto dalla campana E+S Air e dalla nissena Helixcom. Un binomio vincente, considerato che dal 2018 la Regione affida il servizio alle due imprese.

La scelta, però, c’è da dire che è sempre stata pressoché obbligatoria: nell’ultimo triennio, infatti, le due ditte sono le uniche a essersi fatte avanti per mettere a disposizione gli elicotteri che andranno a coadiuvare i canadair e il personale a terra in servizio presso l’ex Azienda foreste demaniali. Un appalto del valore di oltre tre milioni, che con il ribasso del 3,283 per cento, ha portato l’aggiudicazione a 2.999.999 euro

A differenza della prima volta, il bando, così come l’anno scorso, è stato ideato in modo tale da prevedere l’aggiudicazione anche con un solo partecipante. Nel 2018, la mancanza di questa clausola aveva costretto la Regione a indire una nuova gara modificando il bando. Una mossa che aveva consentito a E+S Air ed Helixcom di vincere la gara riproponendo l’offerta presentata in prima battuta. Nel 2019, invece, era stato un altro fattore a ritardare l’aggiudicazione: il primo bando andò deserto con le due società che fecero recapitare sul tavolo della Centrale unica di committenza una lettera in cui mettevano in luce una serie di criticità che, a loro dire, rendevano antieconomica la partecipazione alla gara. Nel mirino degli imprenditori c’erano le penalità previste dal capitolato d’appalto nei casi in cui mezzi sarebbero rimasti a terra per esigenze di manutenzione. Alla fine, i funzionari smussarono le spigolosità e E+S Air ed Helixcom presentarono la busta. Gli unici a farlo.

La partnership siculo-campana ha nell’isola il punto di riferimento nell’imprenditore Luca Mannino, nel cui passato c’è un’esperienza da candidato sindaco di Caltanissetta. La Helixcom – controllata da Multicom – partecipa all’Ati con il 49 per cento. Il restante 51 è della E+S Air, società che tra il 2014 e il 2015 acquisì la Sam, la Elyservice Toscana e la Elisem e che viene citata nel procedimento che l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm), l’anno scorso, ha concluso nei confronti di altre sette imprese del settore accusate di avere stretto un patto per condizionare il mercato dei servizi antincendio concordando la partecipazione alle gare

In un passaggio della delibera si legge: «Con particolare riguardo a E+S, è stato osservato che le condotte di tale società sarebbero qualificabili in senso analogo a quelle delle parti del procedimento. E+S e le società in essa risulterebbero infatti aver partecipato a diverse procedure di gara in Ati presentando ribassi molto contenuti e – sottolinea l’Agcm – aggiudicandosi le gare come unico offerente».

Aggiornamento del 26 maggio 2020, ore 20.24
Si precisa che l’imprenditore Luca Mannino non è stato mai candidato a sindaco. Il suo nome, nel 2014, venne inserito tra i papabili candidati alle Amministrative.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]