L'uomo, il 46enne Filippo Pavone, era sottoposto alla sorveglianza speciale. Nonostante questo avrebbe detenuto illegalmente lo stupefacente. Dopo le formalità di rito è stato collocato dai militari agli arresti domiciliari
Acireale, coltivava marijuana nel balcone di casa Scoperto dai carabinieri, in manette pregiudicato
Cinque piante di marijuana coltivate nel balcone della propria abitazione. A scoprirle, a casa del pregiudicato Filippo Pavone, sono stati i carabinieri di Acireale. L’uomo, 46 anni e alcuni precedenti penali, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e violazioni inerenti gli obblighi della sorveglianza speciale, misura alla quale era sottoposto.
Durante la perquisizione i militari hanno trovato anche dieci grammi di marijuana e un bilancino di precisione, oltre al materiale generalmente utilizzato per il confezionamento delle dosi. Dopo le formalità di rito Pavone è stato collocato agli arresti domiciliari.
Aggiornamento, precisazione del difensore di fiducia:
«Non è stata rinvenuto alcuno strumento, né materiale necessario per confezionamento ed eventuale diffusione. Già ieri, in udienza di convalida, il giudice ha riqualificato il fatto in mera detenzione (non a fini di spaccio), sussumendolo, perdipiù, nella fattispecie di “lieve entità” e rimettendolo, dunque, in libertà».