Per altre otto persone la procura di Catania chiede il rinvio a giudizio. Tra loro anche il responsabile della struttura, che si trova nel territorio di Sant'Agata li Battiati, Angelo Borzì. Il caso emerse dopo un servizio del tg satirico Striscia la notizia
Anziani al voto, archiviato il deputato Sammartino Il caso legato alla casa per anziani Maria Regina
Archiviazione. Si conclude così la vicenda che coinvolgeva il deputato regionale del Partito democratico Luca Sammartino. Finito indagato dopo la diffusione di un video e il servizio andato in onda su Striscia la notizia. Protagonista era il signor Enzo, figlio di una 88enne, che all’ufficio elettorale di Sant’Agata Li Battiati chiedeva chiarimenti su come sua madre, colpita da diverse ischemie e incapace di muoversi in autonomia, avesse potuto esprimere una preferenza – secondo lui, proprio per Sammartino – nel seggio speciale richiesto dalla casa di cura Maria Regina. E questo senza che né lui né suo fratello lo avessero autorizzato. A dare la notizia dell’archiviazione è stato il quotidiano Live Sicilia.
Ma se per Sammartino la vicenda si è chiusa qui, per altre otto persone la procura di Catania ha chiesto il rinvio a giudizio. Tra quelle citate anche il responsabile Angelo Borzì. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono «errore determinato dall’altrui inganno» e «falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale».