L'allenatore del Catania, a Torre del Grifo, ha fatto il punto della situazione prima della partenza della squadra per la trasferta di Cava de' Tirreni. La Cavese ha ritmo e brillantezza, ma i rossazzurri hanno un compito fondamentale in ottica playoff
Catania, contro la Cavese il mister fissa l’obiettivo «Difendiamo terzo posto, ma non dipende da noi»
La classifica recita Catania 63 e Catanzaro 61, in una lotta al terzo posto che sarà importante per evitare un turno di playoff. Walter Novellino è consapevole delle priorità da perseguire in vista dell’ultima trasferta stagionale contro la Cavese, in scena allo stadio Simonetta Lamberti domenica alle 15. «È una partita importantissima, dobbiamo difendere questa posizione, anche se non dipende da noi»: elemento non da poco, quest’ultimo. Ai rossazzurri, infatti, non basterebbe vincere le gare con Cavese e Rieti per avere la certezza del gradino più basso del podio: il Catanzaro ha un jolly, rappresentato dal recupero casalingo contro la Viterbese di mercoledì 1 maggio.
Il destino non è dunque nelle mani degli etnei, anche se fare il proprio dovere e portare a casa sei punti faciliterebbe il compito. Mister Novellino, come sempre, lascia trasparire grande serenità davanti ai giornalisti: «La squadra si è allenata bene e in tranquillità, abbiamo provato tante cose, lavorando anche sulle giocate dei nostri avversari. Sono convinto – ammette l’allenatore – che stiamo anche bene fisicamente. Possiamo fare un’ottima gara». Non si smette mai di lavorare ad accorgimenti e migliorie: il Catania è una macchina il cui motore va ancora oliato in vista dei playoff: «Stiamo vedendo una buona fase difensiva – ribadisce il tecnico – ma dovremo essere bravi a creare superiorità numerica in attacco grazie al lavoro degli esterni, facilitando così le conclusioni. Dobbiamo sopperire a certe difficoltà con una squadra stretta e corta in avanti».
Le notizie dall’infermeria non sono preoccupanti, anche se ci sono due probabili defezioni: «Silvestri ha ancora problemi a causa della contusione subita. Anche Brodic ha preso una botta – conferma Novellino – vedremo come sta». La consapevolezza dei propri mezzi, comunque, non manca affatto: «Sarno si sta riprendendo molto bene, anche Llama sta facendo belle cose. Biagianti domenica scorsa ha fatto una splendida gara, è un giocatore importante per noi. Dobbiamo ripartire dall’ottimo primo tempo disputato con la Leonzio: le giocate e la qualità dei singoli – ricorda l’allenatore – possono essere decisive, al di là del modulo tattico. Nei playoff dovremo dare continuità a certi meccanismi».
La volontà di affidarsi a una squadra grandi firme, con tutti i senatori in campo, è legata proprio alla scelta di aggrapparsi agli uomini più forti e carismatici in un momento cardine della stagione. Non dimenticando, chiaramente, il ruolo dei giovani: «Pecorino e tanti altri saranno il futuro. Anche Liguori – precisa Novellino – è un giocatore importante, così come Valeau. Con la regola dei cinque cambi possiamo stravolgere le gare: la corsa e la qualità di questi ragazzi potranno essere fondamentali». Una menzione, poi, arriva per il numero 9 del Catania Marotta: «Lo vedo bene – aggiunge il mister – con Di Piazza è bravo ad attaccare gli spazi, sarà un’arma importante per domenica».
La Cavese, rientrata prepotentemente in zona playoff dopo le ultime due vittorie con Viterbese e Monopoli, sarà un avversario da prendere con le pinze. «È una squadra molto brillante che porta tanti uomini in avanti. Bisognerà stare attenti a non arretrare troppo e a essere compatti, dato che loro mettono in difficoltà gli avversari con gli inserimenti da dietro. Troveremo un gruppo determinato – conclude il tecnico – ma loro avranno di fronte un Catania voglioso. È una gara importantissima per noi, dobbiamo difendere il terzo posto disputando una grande partita».