Al Malaspina inaugurata la nuova insegna dell’istituto «Reati in calo, ma resta alta attenzione su droghe»

I fenomeni di criminalità minorile in città «non sono in crescita». Anzi, il numero dei reati è stabile, e «sia a Palermo sia nel Paese, non ci troviamo di fronte a una emergenza». A rivelarlo è Francesco Micela, il presidente del Tribunale per i minorenni del capoluogo siciliano. L’occasione per fare il punto sul fenomeno dei reati imputabili a minori, è stata la cerimonia di inaugurazione della nuova insegna dello storico complesso Malaspina, che accoglie il Centro per la giustizia per la Sicilia e il Tribunale e la Procura per i minorenni. Il quadro delineato da Micela trova conferma anche nei dati offerti dal direttore del Centro regionale, Rosanna A. Gallo. Nel capoluogo, e in generale nell’Isola, non si registra «un numero elevato di ragazzi accolti negli istituti», e questo è forse «uno dei momenti con il numero più basso, soprattutto a Palermo». 

Dai alla mano, nel centro palermitano al momento sono ospitati meno di una ventina di ragazzi, 51 a Catania (il centro più grande nell’Isola), 9 a Caltanissetta e, infine, 19 ad Acireale. «Al momento la situazione è tranquilla» ribadisce il direttore del centro. Semmai, tra gli aspetti meno positivi, c’è quello legato alla carenza del personale di polizia penitenziaria «anche se si riesce ugualmente a coprire tutti i servizi. I nostri agenti hanno un rapporto molto diretto con i minori, e si pongono al fianco dell’educatore nel processo di recupero dei ragazzi». A turbare, soltanto singoli episodi di giovani «che soffrono di disagi psichici o hanno problemi con le tossicodipendenze» spiega il direttore del centro regionale.

Notevole, l’impegno profuso in questi anni per il promuovere progetti di inclusione per accompagnarli anche al di fuori del percorso detentivo. Un percorso subito sposato dall’istituto palermitano, e anche da altri nell’Isola, che da tempo porta avanti numerosi progetti. Tra questi, spicca su tutti Cotti in fragranza, il laboratorio per la preparazione di prodotti da forno di alta qualità commercializzati nel territorio locale e nazionale, la prima realtà imprenditoriale all’interno di un istituto penale per i minorenni del sud, e la terza in tutta Italia. L’obiettivo ambizioso è quello di promuovere una stabile inclusione dei giovani del Malaspina che, un domani, potranno diventare lavoratori specializzati e autonomi, anche al di fuori del percorso detentivo.

«Siamo convinti che sia l’unica strada da percorrere – sottolinea Gallo – e intendiamo incentivare questi progetti perché la missione del dipartimento è quello di recuperare i ragazzi offrendo loro delle opportunità, accompagnandoli nel momento in cui dovranno uscire da qui». Attualmente ci sono tantissimi progetti, alcuni già avviati, altri che saranno riproposti l’anno prossimo perché inseriti in una programmazione annuale. «Assieme alla Soprintendenza – aggiunge – abbiamo lavorato per avvicendare l’ormai obsoleta scritta ‘Centro rieducazione minorenni’ del 1933, con la nuova ‘Centro giustizia minorile’ che sarà finalmente presente sulla trabeazione sopra le colonne dell’ingresso, a dare contezza della corretta attuale denominazione di questa Istituzione e al contempo, perché la forma è sostanza, a rendere visibili i compiti e le finalità ad essa affidati».

Al termine della cerimonia è seguita la proiezione del film Prova contraria della regista Chiara Agnello, presente il sala insieme ad alcuni ragazzi dell’area penale. L’opera, prodotta da Alfredo Covelli, racconta le buone prassi della Giustizia Minorile e, in particolare, il pregevole lavoro realizzato dall’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Palermo.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]