Catania, a Matera per riprendersi secondo posto Lodi out 15 giorni. In vista cambi di formazione

Scendere in campo e dimostrare il proprio valore: non c’è probabilmente miglior medicina per dimenticare una settimana turbolenta, iniziata col grandissimo entusiasmo dei 19mila del Massimino per il big-match col Trapani, proseguita con la collera e le contestazioni dei tifosi per la sconfitta. A Catania il clima si è fatto di un’improvvisa sfiducia che Pietro Lo Monaco, venerdì, ha provato a esorcizzare in conferenza stampa. La trasferta contro il Matera sarà una importante cartina di tornasole per tastare il polso rossazzurro e capire se, e come, la squadra abbia assorbito la botta psicologica seguita al flop contro i granata. Ritrovare la bussola sarà fondamentale: la stagione infatti sta entrando nel clou e, con i playoff all’orizzonte, è importante provare almeno a riprendersi il secondo posto in classifica

I rossazzurri al momento sono a pari punti col Trapani, ma in svantaggio a causa delle sconfitte negli scontri diretti. Gli uomini di Calori saranno impegnati in casa contro il Monopoli quinto: sfida tutt’altro che facile. Il Catania si troverà invece davanti un un Matera ferito e arrabbiato per la recente penalizzazione. Nove punti in meno in classifica, a causa dei ritardi nei pagamenti degli stipendi e nel versamento di contributi Inps e Irpef. La squadra allenata da Gaetano Auteri, già lo scorso marzo, aveva inoltrato una nota di protesta per la situazione: nonostante le tensioni, però, i biancazzurri (dodicesimi a 38 punti) sono riusciti a vincere 1-0 in casa di un Andria in piena lotta salvezza, continuando così a sperare in un piazzamento playoff.

La squadra che questo pomeriggio dovrà provare a compiere l’impresa sarà priva di tre pedine importanti. Oltre ai lungodegenti Caccavallo e Rossetti, Francesco Lodi ha riportato una lesione di primo grado dell’adduttore della gamba sinistra: per lui previsti almeno 15 giorni di stop. Out anche Giovanni Marchese e Francesco Ripa, entrambi non convocati per una infiammazione al ginocchio. Previsti cambi in formazione: Porcino prenderà proprio il posto di Marchese sulla corsia difensiva di sinistra, mentre Rizzo sembra il favorito per un posto in mediana. Possibili cambi anche in avanti: Russotto, migliore dei suoi contro il Trapani, potrebbe infatti rilevare un Barisic apparso in calo. Come ha detto Lo Monaco in conferenza stampa, per i playoff «serve gente fresca, sta a Lucarelli sfruttare l’ampiezza di una rosa composta da 24 giocatori». Oggi anche l’allenatore livornese non può sbagliare.

L’orgoglio di un Matera in difficoltà economiche da una parte, la voglia di riscatto di un Catania che ha il dovere di dimostrare di aver voltato pagina, dall’altra. Scorre su questi binari un match i cui precedenti vedono i rossazzurri in vantaggio con tre vittorie, tre pareggi e un solo successo dei padroni di casa (5-1 nella stagione 1996/’97). I lucani, tra le mura amiche, hanno un gran rendimento: dieci vittorie, cinque pareggi e solo due ko, contro il Rende e la capolista Lecce. Di contro, il Catania arriva sulla scorta di un percorso esterno mai così buono, grazie a dieci successi, di cui due consecutivi con Catanzaro e Akragas. Servirà il miglior Catania in versione trasferta dunque, per avere la meglio su un avversario che, tra le mura amiche, ha fatto meno punti solo di Lecce e Trapani.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]