La stazione Cappellone, nel territorio adranita, è completamente invasa dall'acqua. Colpa di un guasto al sistema idraulico, che non avrebbe permesso all'acqua di essere deviata lontana dal percorso dei treni. I convogli adesso si fermano tra Adrano Nord e Poggio Rosso, nel territorio di Biancavilla
Adrano, galleria Fce allagata e binari sommersi Pompe fuori uso con la pioggia: bloccati i treni
Chiuso un tratto della linea ferrata Fce che ricade nel territorio di Adrano per un improvviso allagamento: in pratica il pezzo di binari della stazione Cappellone è sott’acqua. La decisione di bloccarli è stata presa questa mattina dai responsabili della Ferrovia Circumetnea, che hanno interdetto al transito dei treni il tratto ferroviario compreso tra le fermate di Adrano Nord e Poggio Rosso, nel territorio di Biancavilla. Di conseguenza, i pendolari per proseguire il viaggio per e da Catania devono scendere dal treno, salire sul bus navetta (che rimarrà attivo finché non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza sui binari), fare un tratto sui gomma fino alla stazione successiva.
Secondo quanto si apprende, sarebbe andato in tilt il sistema delle pompe che entra in funzione per immettere l’acqua nella vasca di raccolta in caso di pioggia. Un impianto che era stato previsto perché nella zona della stazione è presente un falda acquifera, proprio quella che si è ingrossata a causa delle piogge abbondanti dei giorni scorsi, determinando l’allagamento della galleria. Peraltro non per la prima volta. Era successo già nel novembre 2015 e i disservizi per i cittadini erano durati giorni.
Stavolta si tratta di un problema che si sarebbe presentato nelle ultime 36 ore. Fino a ieri, nonostante i binari fossero quasi coperti dall’acqua, i treni hanno circolato – con la massima prudenza – regolarmente. Questa mattina il livello dell’acqua sarebbe aumentato. Obbligando i responsabili di Fce alla chiusura. Allo stato attuale, la galleria è allagata per quasi tutta la sua lunghezza e i binari sono sommersi. Scattato l’allarme, sul posto si sono diretti gli uomini della protezione civile e i vigili del fuoco. Da diverse ore sono in azione le pompe idrovore. «Stiamo lavorando alacremente per ripristinare la sicurezza dei luoghi e per evitare disservizi», dichiara il sindaco adranita Pippo Ferrante.