Hummels abbatte la Francia: Germania in semifinale

di Alberto Andaloro

Lo stadio più famoso del pianeta, il Maracana di Rio de Janeiro, ospita uno dei quarti di finale più suggestivi di questa World Cup 2014: Francia – Germania.

Deschamps decide di confermare il solito undici titolare con Pogba in mezzo al campo e con il trio Valbuena-Griezmann-Benzema in attacco. Low invece cambia rispetto alle ultime uscite poco convincenti: Lahm viene spostato in basso a destra al posto di Mustafi, mentre in attacco c’è Miro Klose con Ozil, Muller e Kroos.

Sotto lo splendido sole di Rio, il match ha inizio agli ordini dell’argentino Pitana; la Francia scende in campo con la solita maglia “bleu”, mentre la squadra tedesca sceglie la consueta tenuta bianca. Avvio favorevole ai galletti francesi che premono subito il piede sull’acceleratore andando vicini al gol con un destro al volo da dentro l’area di Benzema che non trova la porta. Al 13′ però a passare è la “Nationalelf”; sugli sviluppi di un calcio di punizione tirato da Toni Kroos, Hummels sfugge alla marcatura di Varane e con uno splendido colpo di testa batte l’incolpevole Lloris. Splendido traversa-rete del giocatore del Dortmund che segna così il suo secondo gol personale in questo mondiale. La scelta di Low di retrocedere Lahm in difesa sembra dare i risultati sperati, anche perché Neuer, costretto a fare il libero nella partita contro l’Algeria per evitare le ripartenze avversarie, stavolta rimane ancorato nella propria area di competenza senza dover intervenire.

La formazione transalpina allora prova a pungere sulle corsie con il talentuoso Griezmann e con il marsigliese Valbuena; al 34′ sono proprio i due furetti francesi a duettare bene, ma sul tiro di Valbuena, Neuer è bravissimo e distendendosi mette in angolo. Finale di tempo tutto targato “bleu”; la squadra di Deschamps produce il massimo sforzo per pareggiare ma neanche un tiro di Benzema dal limite basta per scardinare la difesa tedesca. A fine primo tempo, la Germania è in vantaggio per 1-0 grazie a Mats Hummels.

La seconda frazione di gara ricomincia di fronte ai 74mila del Maracana; nessun cambio, si riprende a campi invertiti, con i galletti che iniziano come avevano finito il primo tempo, cercando di trovare il bandolo della matassa della difesa tedesca. La prima vera occasione da rete arriva al quarto d’ora con un colpo di testa di Varane che però viene neutralizzato dall’attento Neuer. I transalpini prendono coraggio ma rischiano di andare sotto ancora una volta al 70′ quando Muller sfiora il gol con un diagonale che esce di centimetri alla destra di Lloris. Risponde a tono la Francia con una bella giocata di Griezmann che scarta Hummels e calcia da lontano, non trovando la porta. La partita diventa divertente: 30 secondi dopo la Germania in contropiede va vicina al gol con il neo-entrato Schuerle, ma la sua conclusione viene bloccata a terra da Lloris. Deschamps vuole giocarsi il tutto per tutto e a 15 dalla fine sostituisce un mediano, Cabaye, con un attaccante Remy. E’ ancora la Francia a rendersi pericolosa in avanti un minuto più tardi, ma anche il tiro di Matuidi viene respinto dall’attento Neuer. Il tempo scorre e incomincia a diventare un nemico per i transalpini che a 8 dalla fine rischiano il tutto per tutto in attacco e subiscono un pregevole contropiede dei tedeschi, ma Schuerle, lasciato tutto solo di fronte a Lloris, si fa ipnotizzare dal portiere del Tottenham e fallisce il match point che avrebbe consegnato la semifinale alla squadra di Low. Nei 4 minuti di recupero i galletti danno vita al forcing finale ma non riescono a trovare il gol del pari. La Germania batte la Francia 1-0 e vola in semifinale nel mondiale per la 13esima volta nella sua storia.

La Francia esce dal mondiale forse anche un po’ immeritatamente; nel post-partita c’è spazio per i pianti dei giocatori francesi tra i quali il talentuoso Antoine Griezmann, uno dei migliori in campo e nel complesso uno dei migliori della sua squadra nell’arco di tutto il torneo insieme a Benzema. La Germania invece, che 8 anni fa il 4 luglio veniva eliminata dall’Italia a Dortmund, vince e raggiunge l’ennesima semifinale in un mondiale, la quarta consecutiva. Premiate dunque le scelte di Low, che ha spostato Lahm dietro come gran parte della critica tedesca desiderava. Resta tuttavia una prova opaca della Nationalelf, che dovrà fare molto di più se vuole arrivare alla finale del Maracana.

 

 

Stadio: Estadio de Maracana di Rio de Janeiro

Arbitro: Nestor Pitana (ARG) voto 6,5.

Formazioni e pagelle:

Francia(4-3-3): Lloris 6; Debuchy 6, Varane 5, Sakho 5,5(Koscielny 71′), Evra 6,5; Pogba 6, Cabaye 6(Remy 73′), Matuidi 5, Valbuena 6(Giroud 85′), Griezmann 6,5, Benzema 6,5. All. Didier Deschamps 6.

Germania(4-2-3-1): Neuer 7; Howedes 6, Hummels 7,5, Boateng 6, Lahm 6; Schweinsteiger 6,5, Khedira 6; Muller 6,5, Kross 6(Kramer 92′), Ozil 6(Goetze 84′); Klose 6(Schuerle 69′ 6,5). All. Joachim Low 6,5.

Note – Ammonizioni: Khedira, Schweinsteiger.


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