Lentini, via ai lavori nella contestata discarica Armicci Il sindaco: «Facciamoci sentire sul luogo dell’impianto»

«Non è un buongiorno, stanno iniziando i lavori ad Armicci». A lanciare l’allarme su Facebook, intorno alle nove di questa mattina, è stato il sindaco di Lentini Saverio Bosco. Sotto gli agrumeti e a soli 700 metri dal lago Biviere, oasi di numerose specie protette, la Regione ha autorizzato la costruzione di una discarica per rifiuti speciali non pericolosi, nonostante il fronte comune di protesta che ha visto l’adesione di oltre diecimila cittadini, più di 70 associazioni, studi medici e negozi.

Il 17 marzo scorso il primo cittadino aveva ricordato come dietro l’ok alla discarica Armicci ci fosse la longa manus di alcuni funzionari della Regione finiti in manette nell’ambito dell’operazione Piramidi che ha portato all’arresto, tra gli altri, degli imprenditori Paratore, i gestori della discarica Cisma di Melilli accusati di essere legati al clan Santapaola. Si tratta di Gianfranco Cannova e Mauro Verace. Il primo, per Bosco, «è il funzionario che ha sottoscritto la valutazione di impatto ambientale della discarica Armicci nel 2013», mentre Verace è «colui che l’ha autorizzata» e al quale, qualche mese fa, fu consegnata una petizione popolare sottoscritta da oltre diecimila cittadini lentinesi. 

Le stesse firme sono state consegnate il 22 marzo anche al presidente della Regione, Rosario Crocetta, che avrebbe preso l’impegno a rivedere le autorizzazioni. Revisione chiesta anche dalla deputata regionale del Pd, Marika Cirone Di Marco, che nei giorni scorsi ha presentato un’interrogazione al Governo regionale. «Al governatore – spiega il sindaco – abbiamo regalato una foto del lago Biviere che rappresenta il nostro sviluppo futuro, una cassetta di arance rosse che rappresenta l’economia presente e diecimila firme che rappresentano la volontà popolare di difendere il nostro territorio dalla spazzatura e dal brutto».

Oggi la notizia dell’inizio dei lavori, che ha riacceso il malcontento dei cittadini e dell’amministrazione comunale. «Ora la nostra comunità ha il dovere di fare sentire la propria presenza sui luoghi. Ci vediamo ad Armicci», ha aggiunto Bosco, che ha creato un presidio nel luogo in cui stanno avvenendo i «preparativi per l’ennesimo stupro del territorio», come lo ha definito il Movimento 5 stelle di Lentini che ha preso parte alla protesta, insieme, tra gli altri, ai sacerdoti di Lentini, Carlentini e Francofonte che pochi giorni fa hanno letto un documento durante le messe. «Esprimiamo la nostra vicinanza a chi paga con la malattia i danni che abbiamo causato all’ambiente», si legge nella missiva. E hanno rivolto un appello alla politica: «Ai nostri amministratori chiediamo di perseguire sempre il bene autentico con leggi e scelte che rispettino tutti, l’ambiente e gli esseri umani che lo abitano».

Intanto, è polemica anche per il presunto ampliamento della discarica di Grotte San Giorgio. Oggi il Comune di Lentini ha depositato il parere negativo nel corso della conferenza dei servizi convocata dallo stesso Verace. «Non intendiamo assolutamente consentire l’allargamento di una discarica che già ci penalizza parecchio», commenta l’assessore all’Ambiente Santi Terranova.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]