I carabinieri della compagnia di Catania piazza Dante hanno arrestato nella flagranza Daniela Valenti (classe 1965) e Natassja Campanotta (classe 1993), poiché ritenute responsabili del concorso in detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività info-investigativa svolta dagli uomini del nucleo operativo, nello specifico caso indirizzata a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti in città, […]
Via R. Settimo, madre e figlia arrestate per spaccio
I carabinieri della compagnia di Catania piazza Dante hanno arrestato nella flagranza Daniela Valenti (classe 1965) e Natassja Campanotta (classe 1993), poiché ritenute responsabili del concorso in
detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività info-investigativa svolta dagli uomini del nucleo operativo, nello specifico caso
indirizzata a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti in città, li ha spinti a monitorare per
alcuni giorni quell’appartamento di via Ruggero Settimo, ubicato proprio alle spalle del tribunale
etneo, dove si succedevano per l’acquisto delle dosi di stupefacente numerosi assuntori.
Elemento suffragato dai militari che, tramite il controllo di alcuni di essi all’uscita dall’immobile, li
hanno trovati in possesso di diverse dosi acquistate poco prima.
Circostanza che si è tradotta ieri sera nell’irruzione in casa delle sospettate luogo in cui, previa
perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati:
circa 350 grammi di marijuana, contenuta in 19 involucri trasparenti sottovuoto, tre bilance
elettroniche di precisione e diverso materiale, comunemente utilizzato dagli spacciatori per
confezionare le dosi di stupefacente da porre in commercio.
Le due donne, in attesa di esser ammesse alla direttissima, sono state relegate agli arresti
domiciliari.
(Fonte: comando provinciale dei carabinieri di Catania)