Via libera del Governo nazionale alla piattaforma Vega B Ne dà notizia il parlamentare regionale Bruno Marziano

Il ministero dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, ha dato il via libera alla realizzazione di Vega B, la piattaforma marina che affiancherà la madre, Vega A, che opera da più di 30 anni a largo della costa siciliana di Pozzallo, in provincia di Ragusa. 

Ad annunciare la notizia della firma del decreto è stato il deputato regionale Bruno Marziano, presidente della Terza Commissione Attività produttive dell’Assemblea regionale siciliana. «Si conclude un percorso di autorizzazioni – dice il parlamentare di Sala d’Ercole del Pd – teso a garantire il massimo rispetto per l’ambiente, la sicurezza totale della piattaforma e l’adozione di tutte le nuove tecniche utili a garantire la salvaguardia della fauna e della flora marina». 

Ottenuto l’ok dal ministero dell’Ambiente, ritenuto il parere più importante e vincolante, si attendono le altre due autorizzazioni dei ministeri dello Sviluppo economico e dei Beni Culturali che, a questo punto, avranno un percorso assai più agevole. E alcuni dei benefici per al nascita di Vega B potrebbero riversarsi nel Siracusano. 

«Esprimo soddisfazione per questa decisione importante – prosegue Marziano – che potrà determinare, ove la Edison decidesse di realizzare strutturalmente in Sicilia, a punta Cugno o a Marina di Melilli (uniche due aree attrezzate per la costruzione delle piattaforme in cui, oltretutto, è stata costruita Vega A e altre piattaforme petrolifere) il rilancio della zona industriale nel settore della metalmeccanica. Oltre a diventare un polo di eccellenza, si schiuderebbero possibilità di lavoro per decine di imprese e per oltre 2 mila addetti».


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

«Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che, per un certo periodo, sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre». È da un aforisma del mahatma Gandhi che ha preso spunto l’avvocata Alessandra Furnari nella sua discussione durante il processo per l’omicidio volontario aggravato di Emanuele Scieri, il parà siracusano 26enne in servizio militare trovato cadavere nell’agosto del 1999 […]

«Una macchina di imbrogli e di sotterfugi manzoniana che si è sviluppata sull’esigenza di un costrutto che doveva raccontare un’altra versione dei fatti». Così il procuratore di Pisa Alessandro Crini ha definito la ricostruzione da parte dell’esercito di quanto accaduto all’interno della caserma Gamerra nell’agosto del 1999 nel corso della sua requisitoria a cui è […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo