L'Azienda sanitaria ha emanato il bando per la progettazione esecutiva, del valore di 630mila euro. Il primo passo per l'allargamento della struttura che, secondo la rimodulazione della rete ospedaliera fatta dalla Regione, deve avere il ruolo principale in tutta la provincia
Trapani: ospedale verrà ampliato, pubblicato bando Area di 5mila metri quadri e una palazzina a 4 livelli
L’ospedale di Trapani verrà ampliato. Lo ha deciso la Regione nella rimodulazione della rete ospedaliere del gennaio del 2015 e adesso l’Azienda sanitaria provinciale ha emanato il bando per la progettazione esecutiva che ha una base d’asta di 630mila euro. L’allargamento riguarderà anche il servizio di radioterapia.
«Terminato il lungo e complesso iter di approvazione del progetto preliminare in variante allo strumento urbanistico – spiega il direttore generale dell’Asp di Trapani Fabrizio De Nicola – l’Azienda ha potuto avviare le procedure che porteranno alla realizzazione dei lavori di ampliamento dell’ospedale S. Antonio Abate, struttura ospedaliera oggi fortemente congestionata». De Nicola ricorda che l’assessorato regionale alla Salute «ha assegnato a questo presidio ospedaliero il ruolo di principale ospedale della provincia, con una dotazione complessiva di 335 posti letto, di cui 321 per acuti e 14 post acuzie». Numeri che per trovare applicazione, stando alle stime dell’Asp, hanno bisogno di un allargamento della superficie di circa cinquemila metri quadrati, dove «trasferire progressivamente alcune unità operative. Così – continua De Nicola – potremo inoltre liberare spazi dell’attuale struttura, da sottoporre a loro volta ai necessari interventi di adeguamento strutturale e impiantistico per ammodernare una struttura progettata negli anni ‘50».
Per l’ampliamento l’Asp comunica di avere «recentemente acquisito la proprietà del tratto viario della via Europa, a Erice Valle, che separa l’attuale area dell’ospedale Sant’Antonio Abate da un lotto di terreno posto a monte, di proprietà anch’esso dell’Asp, originariamente destinato urbanisticamente a parcheggio». Dentro questa area dovrebbe sorgere una palazzina di quattro piani, di cui due seminterrati, per cui è stato redatto un progetto preliminare. Ogni piano dovrebbe avere una superficie di circa 1.300 metri quadrati. In aggiunta alla palazzina è in progetto di realizzare la riperimetrazione dell’intera area ospedaliera, in modo da inglobare il tratto di via Europa recentemente acquisito e realizzare un’unica grande area dell’ospedale trapanese. «Nel corso della procedura di variante urbanistica – precisa l’Asp – il progetto preliminare è stato corredato poi di un’ulteriore area esterna di proprietà dell’Asp da destinarsi a parcheggio».
Al secondo piano seminterrato dovrebbero trovare sede il servizio di radioterapia e il reparto di oncologia con sei posti letto. Il servizio di radioterapia sarà aperto sia agli utenti del reparto che a quelli esterni. Il primo piano seminterrato, con ingresso dalla via principe di Lampedusa, ospiterà il nuovo complesso operatorio con quattro sale chirurgiche e servizi annessi. Il primo e il secondo piano esterni ospiteranno i reparti di degenza dell’area chirurgica, per un totale di 84 posti letto. Nella procedura di gara si chiede inoltre di progettare un collegamento strutturale funzionale tra il nuovo edificio da progettare e gli edifici principali già esistenti.
Per realizzare questo insieme di opere l’importo stimato è di 13 milioni 473mila 500 euro. La scadenza per la presentazione delle offerte è il 6 ottobre 2016. Il tempo utile per il progetto esecutivo è di 240 giorni, decorrenti dall’ordine di avvio.