Arrestati per tentato furto aggravato, in flagranza di reato, due palermitani: un 31enne e un 55enne, in due distinte operazioni. Il 31enne, accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale e già noto alle forze dell’ordine, è stato segnalato da un cittadino al 112 perché stava armeggiando sulla porta di un bar di via Marchese Ugo. La […]
Palermo: tenta di scassinare un bar e minaccia di morte un passante
Arrestati per tentato furto aggravato, in flagranza di reato, due palermitani: un 31enne e un 55enne, in due distinte operazioni. Il 31enne, accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale e già noto alle forze dell’ordine, è stato segnalato da un cittadino al 112 perché stava armeggiando sulla porta di un bar di via Marchese Ugo. La presenza del testimone ha infastidito l’indagato che ha desistito dal suo intento. Prima di allontanarsi, però, avrebbe minacciato il cittadino di morte, mostrandogli una pistola.
I carabinieri di Palermo hanno raggiunto il testimone, dal quale hanno raccolto la descrizione dell’autore del reato e hanno individuato lo stesso in via Duca della Verdura, in cui stava forzando un’auto parcheggiata. Nelle concitate fasi dell’arresto, l’uomo ha opposto resistenza, ma è stato immobilizzato e ammanettato. Nel corso della perquisizione, nelle tasche del suo giubbotto sono state trovate una tronchesina e una pistola giocattolo priva di tappo rosso.
Nel secondo intervento, i carabinieri sono entrati in azione in via Francesco Crispi dove un 55enne, anche lui noto alle forze dell’ordine, stava tentando un furto all’interno dell’Istituto regionale per la formazione e l’orientamento. L’indagato avrebbe forzato una finestra per entrare nei locali dell’istituto di formazione, ma è stato bloccato dai militari. Nelle tasche del suo giubbotto sono stati trovati gli arnesi da scasso utilizzati per l’apertura dell’infisso. Entrambi gli indagati sono stati arrestati: il 31enne è stato incarcerato, mentre il 51enne affronterà il processo a piede libero.