Strage di Monreale, perquisizioni in corso: si cercano i complici e le armi

Zen e Borgo Nuovo sono i due quartieri di Palermo nel mirino di polizia e carabinieri che, in queste ore, li stanno passando al setaccio in cerca dei complici della sparatoria di sabato notte in piazza a Monreale. Una strage in cui sono morti tre giovani e altri due sono rimasti feriti. Un 19enne dello Zen ha già confessato di avere sparato. Le indagini, però, sono ancora in corso indagini con perquisizioni in diverse abitazioni e magazzini per risalire non soltanto agli altri autori della sparatoria, ma anche alle armi utilizzate nella zona del pub 365 in via Benedetto D’Acquisto a Monreale. I carabinieri stanno cercando le armi anche a Monreale. Gli inquirenti, infatti, non escludono che le pistole che hanno sparato potrebbero essere state abbandonate durante la fuga.

A sparare i circa 20 colpi non sarebbe stato soltanto Salvatore Calvaruso, il 19enne dello Zen che ha confessato di aver partecipato alla sparatoria. Gli inquirenti stanno indagando per cercare altre due persone. A incastrare Calvaruso sono stati i video delle telecamere di sorveglianza della zona della sparatoria e le dichiarazioni di una serie di testimoni. Sul luogo della sparatoria, inoltre, sono anche stati trovati gli occhiali che il 19enne aveva smarrito.


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