In attesa dell'ufficialità della promozione, prevista a giugno in occasione del prossimo Consiglio Federale, la società ha concesso il via libera ai tesserati. L'ad Sagramola: «Serie C? Siamo fiduciosi, l'obiettivo è quello di allestire una squadra in grado di competere subito per la B»
Stop della D, scatta il rompete le righe Da domenica 31 i rosanero saranno liberi
Scatta il rompete le righe. In attesa dell’ufficialità della promozione, che non arriverà oggi ma a giugno in occasione della prossima riunione del Consiglio Federale che dovrà dare l’ok alle proposte (sui criteri relativi a promozioni e retrocessioni) formulate dall’odierno Consiglio direttivo della LND, il Palermo ha deciso di dare il via libera ai giocatori. Una mossa già messa in preventivo dalla dirigenza nelle scorse settimane e che adesso ha anche i crismi dell’ufficialità.
«A seguito della delibera del Consiglio Federale del 20 maggio sulla sospensione dei campionati dilettantistici – si legge in una nota diffusa sul sito ssdpalermo.it – il Palermo comunica che le sessioni individuali facoltative al Renzo Barbera si svolgeranno fino a sabato 30 maggio. Da domenica 31 i calciatori rosanero potranno fare rientro presso le proprie residenze nel rispetto delle normative vigenti. Il campo dell’impianto di viale del Fante – spiega il club targato Hera Hora – sarà comunque a disposizione dei propri tesserati che resteranno in città anche nei mesi estivi».
In casa rosanero, intanto, si sente profumo di serie C: «Attendiamo fiduciosi l’ufficialità della promozione – ha dichiarato ai microfoni di Tgs l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola – facendo gli scongiuri credo che il tutto si chiuderà con il salto di categoria. Stop definitivo della serie D? Impossibile attuare il protocollo, parliamo di un’operazione molto costosa che avrebbe messo in difficoltà la maggior parte delle società». Anche lo sguardo del dirigente rosanero è rivolto al futuro e ad una C che la società intende disputare recitando un ruolo da protagonista. Facendo leva su una struttura solida («Il nostro stadio ha una capienza che consente di rispettare le regole e gestire eventuali restrizioni legate all’afflusso dei tifosi») e su una compagine affidabile: «Il nostro obiettivo – assicura Sagramola – è quello di allestire una squadra in grado di competere per la promozione diretta in serie B. In panchina ci sarà ancora Pergolizzi? Non posso che complimentarmi con lui per come ha gestito un campionato così difficile. Prima di incontrarci per discutere il futuro vogliamo capire in quale campionato dovremo giocare».