Sportelli Multifunzionali/ Lo Sciuto (PdS-Mpa): “Il Governo dica la verità sul futuro di 1.850 lavoratori”

I PARLAMENTARI AUTONOMISTI HANNO PRESENTATO UN’INTERROGAZIONE AL GOVERNO REGIONALE CON RICHIESTA DI RISPOSTA SCRITTA

Il Governo regionale brancola nel buio sulla vertenza aperta dalle organizzazioni sindacali in merito al futuro degli Sportelli multifunzionali e sull’emergenza occupazionale dei mille e 850 lavoratori che al 30 settembre potrebbero ritrovarsi licenziati. Sulla vicenda registriamo la presa di posizione del PdS-Mpa.

I deputati autonomisti , con primo firmatario Giovanni Lo Sciuto, hanno depositato stamane all’Assemblea regionale siciliana una interrogazione parlamentare sulla continuità operativa degli Sportelli multifunzionali. A firmare l’interrogazione con richiesta di risposta scritta e indirizzata al presidente della Regione, Rosario Crocetta e all’assessore al ramo, Nelli Scilabra, i deputati Giovanni Greco, Vincenzo Figuccia, Salvatore Lombardo, Roberto Di Mauro, Cataldo Fiorenza e Giuseppe Federico.

Nella premessa all’interrogazione parlamentare, Lo Sciuto ricorda che il 30 settembre prossimo saranno completata le attività finanziate attraverso gli avvisi comunitari 1 e 2 del 2010. Si tratta dei Servizi formativi erogati dagli sportelli multifunzionali (politiche attive del lavoro, attività di orientamento e formazione).

“Si tratta di azioni obbligatorie per legge – ci dice Lo Sciuto – che devono essere garantite dalla Regione siciliana agli utenti-cittadini, come, per esempio, i soggetti percettori di ammortizzatori sociali in deroga”.

Nell’interrogazione, peraltro, si fa esplicito riferimento all’ accordo trilaterale del 7 giugno 2013 attraverso il quale il Governo Regionale si era impegnato con sindacati ed enti gestori a prorogare le attività degli sportelli multifunzionali.

Va aggiunto che l’impegno dell’esecutivo Crocetta nel prorogare fino al prossimo 31 dicembre l’attività degli sportelli multifunzionali,si è tradotto in un atto politico di indirizzo, assunto con delibera di giunta n.200 del 6 giugno scorso.

Eppure ad oggi, come riportato nell’interrogazione citata, nessuna iniziativa è stata intrapresa dal Governo regionale per dare risposte concrete ai lavoratori degli sportelli multifunzionali.

Di seguito riportiamo il testo di quanto richiesto al presidente Crocetta e all’assessore Scilabra attraverso l’interrogazione.

“Si interroga il Presidente della Regione Sicilia e l’Assessore di competenza quali iniziative voglia intraprendere per garantire la continuità operativa degli sportelli multifunzionali ed evitare che altri 1.850 lavoratori possano perdere il proprio posto di lavoro”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]