La Fee ha premiato le spiagge più pulite (e non solo) d'Italia. Le assegnazioni, apparse sul sito di Repubblica hanno scatenato grandi proteste dai lettori
Solo 3 ‘Spiagge Blu’ per la Sicilia
Quella di Fiumefreddo è una delle tre spiagge siciliane, assieme a Pozzallo (RG) e Menfi (AG), ad essere stata premiata con la “Bandiera blu” della Fee.
La Fee (Foundation for Environment Education) è un’organizzazione privata, radicata in tutta Europa, che si occupa di educazione ambientale. A partire dal 1987, ha istituito l’assegnazione annuale della Bandiera blu per le spiagge europee più pulite, ma non solo. I requisiti per aggiudicarsi la ‘bandiera’, infatti, sono di diversa natura e vanno, ad esempio, dalla buona qualità dei piani comunali di sviluppo costiero, alla certificazione di pulizia delle acque. Dalla presenza di concrete iniziative ambientali che coinvolgano attivamente turisti e residenti, allassoluto divieto di accesso per le automobili. Ma poi, anche, dagli affidabili sistemi di raccolta differenziata, al collocamento di salvagenti ed imbarcazioni di salvataggio. Sul sito ufficiale di Fee Italia cliccando sul link Criteri Internazionali per il rilascio delle Bandiere blu alle spiagge, si può trovare lelenco completo dei requisiti valutati dalla Fee.
La Sicilia, dunque, ha incassato solo 3 ‘Bandiere blu’. Un po’ pochine se si considerano casi come la Toscana che domina la classifica nazionale con 15 spiagge premiate, e Liguria, Marche e Abruzzo, rispettivamente con 13 e 12 spiagge ciascuna.
Ogni anno le selezioni (e dunque le mancate selezioni) della Fee suscitano forti polemiche e malcontenti e la notizia dell’annuale assegnazione delle bandiere, pubblicata sul sito di Repubblica, ha scatenato nelle ultime ore durissime reazioni tra i commenti dei lettori. Ve ne riportiamo alcuni:
Che le chiamino piuttosto “bandiere del business”….visto che le assegnano a Rimini, Riccione etc. e non al Salento, alla Sardegna ed alle tante isolette italiane…. O forse il blu di cui parlano loro è quello delle piscine degli alberghi, visto che a Rimini e Riccione ce n’è uno ogni 10 metri????? scrive Stefano.
Marco sottolinea che: Queste sono valutazioni incredibili… buone per chi viene dalle grandi città in cerca di ombrelloni, bar, discoteche…e della “ggente”.
Francesco non ha dubbi: se Rimini, Cesenatico ecc.. hanno delle spiagge blu ed il Salento NO, allora qualcosa non va! VERGOGNA
Renzo, poi, scrive un post molto duro: Bandiere dell’Italia mafiosa. Queste bandiere blu servono solo a dirottare i turisti stranieri… che schifo questa Italia! vergogna e imbarazzo
Dunque grandi proteste dalla gente per la classifica stilata dalla Fee. Cosa ne pensa, invece, la Tribù di Zammù?
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