A riportare l'attenzione sulla strada dedicata al militante ucciso da Cosa nostra è l'associazione Cento passi. «Raramente si vedono gli operatori ecologici per tagliare l'erba, anche perché i cespugli sono pieni di escrementi», racconta Giovanni Pitarresi a MeridioNews. L'amministrazione promette interventi di riqualifica
Siracusa, la via Peppino Impastato dimenticata «Proteste per intitolazione, oggi toilette per cani»
Un esposto per denunciare il degrado di via Peppino Impastato, a Siracusa. A presentarlo è l’associazione Cento Passi, a distanza di due anni dall’inaugurazione della strada intitolata al militante di Democrazia proletaria assassinato dalla mafia il 9 Maggio del 1978 a Cinisi. «La strada è rimasta in stato di evidente abbandono con buche sul manto stradale che creano pericoli a chi la percorre», si legge nel documento. Al centro della denuncia pure l’assenza di decoro e pulizia della via che, secondo quanto sostiene Giovanni Pitarresi, socio fondatore dell’associazione, «residenti e non utilizzano come toilette per i cani». Pitarresi spiega che da queste parti «raramente si vedono gli operatori ecologici per tagliare l’erba ai lati della strada, anche perché hanno lamentato la difficoltà nel tagliarla, dato che i cespugli sono pieni di escrementi».
Secondo l’associazione, i residenti non avrebbero preso bene l’intitolazione della strada a Impastato risalente a tre anni fa. Il giorno dell’inaugurazione ci sarebbero state delle proteste, mentre qualche mese prima ignoti posizionarono l’immondizia sul tappetino davanti la porta di casa di Pitarresi. «Chiari segnali di disappunto nei confronti della nostra attività a favore della legalità», aveva dichiarato Pitarresi, che oggi chiede al Comune il ripristino del manto stradale e la pulizia della via. Cosa che potrebbe avvenire presto. L’esposto, difatti, è arrivato stamani sul tavolo del dirigente del settore Infrastrutture del Comune di Siracusa, Emanuele Fortunato: «Ho già disposto di fare un progetto preliminare con una stima dei costi per sistemare la strada in questione che potrebbe essere oggetto di interventi straordinari – spiega a MeridioNews l’ingegnere -. Tra tempi di appalto e procedure burocratiche, passeranno un paio di mesi prima che si possa operare. In ogni caso la stima dei costi sarà fatta in tempi rapidi e consegnata, insieme a quelle riguardanti altre arterie nelle stesse condizioni, all’amministrazione comunale che deciderà come procedere».
A far indignare Pitarresi, anche i problemi di inciviltà legati alla viabilità. «La maggior parte degli automobilisti e motociclisti percorre la via in senso vietato», accusa. Tra le richieste c’è l’aumento dei controlli da parte della polizia municipale. Che, contattata da MeridioNews, fa sapere che prenderà in considerazione l’esposto.
Intanto vanno avanti le iniziative dell’associazione. Prossimamente ci sarà la presentazione del libro Era di passaggio. Cronache, curiosità, articoli su Peppino Impastato, scritto da Salvo Vitale, il cofondatore della storica Radio Aut. «Il nostro obiettivo principale è la legalità – ribadisce Pitarresi -. La chiediamo e la pretendiamo da istituzioni e cittadini. Peppino è il nostro esempio, e noi cerchiamo di andare avanti con le sue idee e il suo coraggio. Solo in questo modo si possono ottenere risultati nel nostro territorio», conclude l’attivista.