Sfrattata da Regione la sezione di distrofia muscolare Rimpallo con il Comune, Orlando: «Mai senza sede»

«Siamo molto preoccupati e a disagio. L’associazione è nata nel ’78, nel tempo abbiamo creato un rapporto profondo col territorio e la cittadinanza che risiede in quella circoscrizione. Non vorremmo disperdere un patrimonio, raccolto in questi anni, di cultura all’inclusione». Non nasconde i suoi timori Giovanni D’Aiuto, il presidente della sezione Uildm di Palermo – Unione italiana lotta alla distrofia muscolare di Palermo – che lo scorso anno ha ricevuto lo sfratto dalla sua storica sede in piazza Niscemi. Un fulmine a ciel sereno per l’associazione palermitana che dal 2001 occupa quei locali concessi, prima a titolo gratuito e poi dietro pagamento di un canone, dal Comune. Sulla proprietà del bene, però, grava un conflitto di competenze. La Regione, infatti, risulta essere l’effettiva proprietaria e, nei decenni passati, avrebbe concesso l’uso di quel bene all’amministrazione. Fino al luglio 2017, quando ne ha richiesto la restituzione per utilizzarli come biglietteria e servizi igienici della Palazzina Cinese, come ricostruisce il presidente dell’associazione che oggi conta oltre 100 iscritti e garantisce servizi preziosi a decine di persone con disabilità fisica. 

«È una vicenda che si trascina da 20 anni – ricorda D’Aiuto – Inizialmente assegnato a titolo gratuito, poi con contratto di locazione agevolato per attività sociale, nel 2016 abbiamo ottenuto, in virtù dei servizi che svolgiamo per la cittadinanza, la possibilità di abbattere questo costo. Ovvero di compensare il canone in servizi resi alla collettività». L’anno successivo, però, un imprevisto: mentre gli uffici lavorano al rinnovo del contratto, scaduto nel 2017, giunge inaspettata la richiesta della Regione: «Questo bene è soggetto al vincolo dei beni culturali e ambientali – prosegue il presidente -, e ora la soprintendenza ha dato parere negativo perché non apparterebbe al Comune, bensì alla Regione». Stando a una lettera inviata dagli uffici, che ricostruisce in maniera dettagliata l’iter, quei locali ricadono nel perimetro della Casina Cinese, e quindi nella disponibilità della Regione, «mentre diversi decenni prima, erano stati concessi solo in comodato d’uso al Comune».

Nel frattempo, la soprintendenza ha concesso al Comune una proroga di un anno, in attesa di individuare una nuova destinazione per la sezione Uildm, ma al momento senza alcun esito. «Nelle scorse settimane – prosegue D’Aiuto – abbiamo incontrato il sindaco. Il Comune attualmente non ha altri locali disponibili, ma ci ha assicurato che il bene fa parte di Villa Niscemi e quindi di non preoccuparci». Contattato da MeridioNews, anche il primo cittadino ha dato ampie rassicurazioni, ripetendo più volte che attualmente non esiste «alcun impedimento. Stiamo esaminando con il patrimonio la documentazione, ma è tutto sotto controllo – ripete – Restano lì, non c’è nessun problema, anche perché loro occupano solo una parte marginale, non monumentale, del bene. Ed eventualmente la biglietteria si può fare anche un po’ spostata a sinistra». 

Quel che è certo è la volontà del Comune di rinnovare il contratto di locazione. Rimane però il rebus della Regione che potrebbe impuntarsi chiedendo comunque la restituzione: «Il tema di fondo è che non rimarranno mai senza sede» scommette Orlando che poi aggiunge: «Laddove dovesse essere necessario, insieme concorderemo dove trasferirli». Al momento, tuttavia, non ci sono atti formali e, nell’incertezza, l’associazione ha inviato una mail al presidente della Regione Nello Musumeci per fissare un incontro. «Tra i servizi che offriamo – aggiunge D’Aiuto – c’è il laboratorio teatrale, artistico e musicale rivolto a persone con disabilità fisica, e garantiamo il trasporto, anche in ospedale per controlli periodici, perché l’amministrazione non può provvedere a tutto. Siamo un punto di riferimento – conclude D’Aiuto – e sarebbe un peccato disperdere questo patrimonio». 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]