La procura di Siracusa ha sequestrato l’impianto Butamer all’interno dello stabilimento Sonatrach di Augusta (nella zona industriale di Siracusa), dove ieri sera si è verificato un incendio. Due operai di 39 e 61 anni sono stati investiti dalle fiamme e avrebbero ustioni di secondo e terzo grado per il 35 per cento della superficie corporea. Entrambi si […]
Foto da ministero dell'Interno
Sequestrato l’impianto Sonatrach di Augusta dopo l’incendio
La procura di Siracusa ha sequestrato l’impianto Butamer all’interno dello stabilimento Sonatrach di Augusta (nella zona industriale di Siracusa), dove ieri sera si è verificato un incendio. Due operai di 39 e 61 anni sono stati investiti dalle fiamme e avrebbero ustioni di secondo e terzo grado per il 35 per cento della superficie corporea. Entrambi si trovano ricoverati in prognosi riservata al Centro ustionati all’ospedale Cannizzaro di Catania. Sonatrach Raffineria Italiana ha fatto sapere che intorno alle ore 20 circa si è verificato un rogo nella la sezione F751 dell’impianto Butamer all’interno del proprio stabilimento.
Secondo una prima ricostruzione, all’origine dell’incendio ci sarebbe una possibile fuoriuscita di butano da un forno. Le procedure di emergenza ieri sono state immediatamente attivate, l’incendio è stato domato dalle squadre interne. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e il rogo è stato spento dopo circa tre ore. La società conferma che «non vi è stato né vi è alcun rischio per l’ambiente e per la popolazione».
Intanto una nota di solidarietà per i due operai feriti è arrivata dal parlamentare regione del Partito democratico Tiziano Spada: «La sicurezza sul lavoro deve tornare centrale nel dibattito per scongiurare il ripetersi di tali episodi. Chi ogni giorno lavora – sottolinea – non può rischiare la vita. Mi auguro che i due lavoratori possano guarire in breve tempo, ma la problematica della sicurezza sul lavoro resta, e mai come adesso servono soluzioni reali e concrete», aggiunge il deputato del Pd che da poco ha annunciato anche la candidatura a sindaco di Solarino (dove si vota il 25 e 26 maggio), nel Siracusano. «La politica torni a occuparsi seriamente della sicurezza sul lavoro. Non si può costantemente operare in emergenza, o mostrare apprensione solo quando accadono questi incidenti. Bisogna favorire il dialogo tra le aziende, i sindacati e la politica – conclude Spada – nell’interesse esclusivo dei lavoratori e delle loro famiglie».