Sciacca, salta il milione di euro per il restauro del Municipio

IL FINANZIAMENTO ERA INSERITO NEL DECRETO SALVA ROMA CHE E’ STATO ‘INCHIUMMATO’ DAI ‘FRATELLI MASSONI’ DI BRUXELLES. LA PROMESSA NON MANTENUTA DEL MINISTRO ALFANO

Brutta sorpresa per Sciacca. Con il ritiro deciso dal Governo Letta del Decreto Salva Roma (ritiro, a quanto pare, voluto dal Presidente della Repubblica, come raccontiamo in altra parte del giornale), la cittadina dell’Agrigentino perde un milione di euro secco. Soldi che il Comune avrebbe dovuto utilizzare per restaurare la storica sede del Municipio. Invece non se ne farà nulla.
Sembra che a irritare i massoni che controllano l’Unione europea, Italia in testa, sarebbero stati i fondi stanziati dai vari parlamentari con gli emendamenti. E precisamente: 20 milioni di euro per il trasporto pubblico calabrese, 23 milioni per i treni valdostani, mezzo milione per il Comune di Pietrelcina (paese natale di Padre Pio). E, ancora un milione di euro per le scuole di Marsciano, in Umbria, mezzo milione per la torre anticorsara di Porto Palo (Sardegna); un milione a Frosinone, tre milioni a Pescara, 25 a Brindisi. E poi fondi per il teatro San Carlo di Napoli e la Fenice di Venezia, una minisanatoria per i chioschi sulle spiagge, disposizioni sul terremoto dell’Emilia-Romagna e sui beni sequestrati alla criminalità organizzata. E l’istituzione di una sezione operativa della Direzione investigativa antimafia all’aeroporto di Milano Malpensa per prevenire le infiltrazioni mafiose nell’Expo 2015. Quindi il già citato milione di euro per il restauro del palazzo municipale di Sciacca. 
Tutti interventi che tecnicamente potevano rientrare nel decreto salva Roma perché riguardanti gli enti locali.
Sembra che i poteri forti – tutti rigorosamente massonici che si sono impossessati dell’Union e europea – e dell’Italia in particolare – abbiano deciso di bloccare tutto. Facendo sapere che i soldi che il Fisco italiano raccoglie massacrando gl’italiani non servono certo per l’Italia: servono per tenere basso lo lo ‘spread’, per la finanza mafiosa e speculativa, per fare stare bene i tedeschi della signora Merkel e per tappare u ‘buchi’ delle banche!
Insomma, ancora una volta gli italiani hanno la prova di che cos’è oggi l’Unione europea: un’associazione massonica che si fa i cavoli propri a spese di quei Paesi – Italia in testa – caduti nella trappola truffaldina dell’euro.
Ne ha una prova particolare Sciacca, alla quale in Ministro Angelino Alfano aveva promesso il milione di euro per il restauro del Municipio. Promessa mantenuta…


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