L'impegno'del partito democratico e del presidente rosario crocetta, per le attivita' culturali. . .
Scelto da facebook/ Fondazione ‘Ignazio Buttitta’: lesiziale fortuna di essere tra gli enti vicini al PD
L’IMPEGNO’DEL PARTITO DEMOCRATICO E DEL PRESIDENTE ROSARIO CROCETTA, PER LE ATTIVITA’ CULTURALI…
di Ignazio E. Buttuta
Apprendo dal Giornale di Sicilia (31/12/13) che il contributo di circa 54.000 euro assegnato per le attività svolte nel 2013 alla Fondazione Ignazio Buttitta (a fronte dei 91.000 attribuiti, previo bando pubblico, dalla apposita commissione desame istituita presso lass. BB. CC.) non è dovuto al riconoscimento della qualità del lavoro svolto, ma al fatto di essere un ente vicino al PD!
Desidero, pertanto, pubblicamente ringraziare non solo il Presidente della Regione Siciliana, on. le Rosario Crocetta, lAssessore dei Beni culturale e dellidentità siciliana, proff.ssa Maria Rita Sgarlata e i diligenti Dirigenti del suo assessorato per lIMPEGNO PROFUSO A FAVORE DELLESTINZIONE DELLE ISTITUZIONI CULTURALI siciliane (come poter immaginare di garantire la sopravvivenza della Fondazione Withaker con 200.000 euro, del Museo Mandralisca con 99.000 euro, etc. etc.?), ma anche, e con particolare fervore, gli onorevoli deputati del Partito Democratico per la speciale attenzione che ci hanno voluto riservare facendoci dono di un grave e difficilmente rimediabile disavanzo desercizio.
E nota, daltronde, la sensibilità del Governo Regionale e dei più autorevoli esponenti del PD siciliano riguardo alle politiche relative ai beni culturali, alla ricerca scientifica e alleducazione permanente.
Nessuno di questi cialtroni si meravigli o si indigni quando vedrà chiudere siti archeologici, musei, archivi e biblioteche e venir meno qualunque attività culturale (gratuita!) di rilievo; nessuno di questi cialtroni si meravigli o si indigni quando i manoscritti del poeta Buttitta e le nostre preziose collezioni bibliografiche, nastrografiche e audiovisuali (di cui fino a ieri abbiamo garantito la pubblica fruizione) saranno donate a istituzioni internazionali in grado di salvaguardarle e valorizzarle adeguatamente.
Nota 1: non mi sono, sebbene sollecitato a farlo, mai tesserato al PD; la Fondazione che ho lonore di presiedere non ha mai sostenuto nessuna iniziativa del PD o di qualunque altro partito. Mio nonno Ignazio (credo di poter affermare di averlo conosciuto bene) avrebbe nutrito verso questi insipienti e irresponsabili personaggi il più profondo e assoluto disprezzo.
Nota 2: Le Fondazioni, i musei, le biblioteche, tutte le istituzioni culturali in possesso di importanti patrimoni aperti alla pubblica fruizione e in grado di svolgere qualificate attività godono, in tutti i paesi che ritengono l’offerta culturale e la ricerca scientifica fondamentali alla crescita del sapere, alla partecipazione consapevole dei cittadini ai processi sociali e politici, all’accrescimento dell’attrattività turistica, etc., di congrui contributi pubblici! Gli investimenti a favore dell’offerta culturale, dell’istruzione e della ricerca scientifica non sono SPRECO, ma INVESTIMENTO.
(Foto di prima pagina tratta da daw-blog.com)