Diciannove involucri sottovuoto contenevano polvere bianca purissima. Con le accuse di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di armi clandestine e munizioni è stato arrestato Santo Sicali. Guarda foto e video
San Giuseppe La Rena, cocaina per quattro milioni In un allevamento di cavalli 80mila euro in contanti
Ventuno chili di cocaina in 19 involucri sottovuoto, 80mila euro in contanti (in banconote di diverso taglio), armi e munizioni. Tutto nella zona di San Giuseppe La Rena, all’interno di un appezzamento di terreno nei pressi dell’aeroporto di Fontanarossa che formalmente veniva utilizzato come allevamento di cavalli. In effetti, gli animali c’erano. Ma secondo i carabinieri sarebbero stati soltanto una copertura. Santo Sicali, 37enne catanese custode del terreno, è stato arrestato in flagranza con l’accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di armi clandestine e di munizioni.
I carabinieri di piazza Dante avevano ricevuto segnalazioni su strani movimenti in quell’area. Le verifiche si sono trasformate nel blitz eseguito ieri mattina: nella porzione di terra di pertinenza di due casolari, i militari – aiutati dai cani antidroga – hanno trovato e sequestrato: 21 chili di cocaina purissima, una pistola calibro 9, una carabina ad aria compressa (senza il tappo rosso), un serbatoio calibro 7.65, una scatola di piombini, 70 cartucce di pallini calibro 12 (e relativa cartuccera), 76 proiettili calibro 9, 25 proiettili calibro 38, quattro proiettili 7.65, un bilancino di precisione e 80mila euro in banconote. La droga aveva un valore di circa quattro milioni di euro.
La pistola sequestrata sarà inviata nei prossimi giorni agli esperti del Reparto investigazioni speciali (Ris) di Messina, per essere sottoposta agli esami tecnico-balistici. L’obiettivo è stabilire se sia stata utilizzata per commettere reati. Santo Sicali, invece, è stato portato nel carcere di piazza Lanza.