Contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese giovanili. Li ha stanziati il Comune dopo il sì del consiglio comunale puntese. Il bando per accedere al finanziamento è stato pubblicato pochi giorni fa ed è rivolto a persone tra i 18 e i 40 anni che intendano aprire un'attività sul territorio del paese etneo. Scade il 27 dicembre
S. Giovanni La Punta dalla parte dei giovani Diecimila euro per le nuove imprese
Novità per tutti coloro che hanno unetà compresa tra i 18 ed i 40 anni e che intendono aprire unimpresa nel territorio di San Giovanni La Punta. Lo scorso mese di ottobre, infatti, il consiglio comunale ha approvato il regolamento che stabilisce la concessione di contributi economici a fondo perduto a sostegno delle micro, piccole e medie imprese giovanili.
A disposizione 10mila euro che «saranno concessi a coloro i quali desiderano avviare o rilevare da altri unattività di vendita al dettaglio o unimpresa artigiana o ancora unattività che offra un servizio di intrattenimento e/o socializzazione quale una ludoteca, palestra, ecc», si legge in una nota del Comune.
Ogni impresa potrà avere un rimborso del 40 per cento dellimporto totale necessario allacquisto dei beni strumentali e al pagamento dellaffitto del locale. Limporto minimo è di mille euro e quello massimo di duemila e 500. A beneficiarne potranno essere dunque dalle quattro alle dieci imprese nel territorio del comune alle falde dellEtna.
«Si tratta di un piccolo passo ma che ha un grande significato», afferma Marco Oliveri, il consigliere comunale promotore delliniziativa. «Una piccola risposta a chi ha bisogno di una spinta in più per potere aprire una nuova attività, o per chi effettua un sub ingresso, ovvero prende in mano unattività già esistente. In un periodo di crisi economica, seppur con cifre piccole, vogliamo aiutare i nostri concittadini» spiega Oliveri.
Uniniziativa «subito sostenuta dal sindaco (Andrea Messina, ndr) e dal Consiglio» tiene a sottolineare il consigliere. Il bando è stato pubblicato pochi giorni fa e il termine per la presentazione delle domande è fissato al 27 dicembre. Due le modalità di invio: tramite raccomandata A.R. al Suap – Sportello unico attività produttive del Comune – o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo di Pec domenico.moschetto@pec.sglapunta.it.
Ci vorranno quarantacinque giorni perché sul sito del Comune venga poi pubblicata la graduatoria. Sei i parametri secondo cui il dirigente dellufficio preposto la redigerà. Per essere ammessi al contributo, comunque, si dovrà avere un minimo di 50 punti sui 100 disponibili.
La localizzazione in centro storico vale dieci punti, così come lavere 25 anni, – diminuiscono con lavanzare delletà – lesperienza formativa e professionale attinente al progetto e la visibilità della vetrina sulla pubblica via. Da zero a quaranta punti saranno assegnati alla capacità innovativa, alle esigenze specifiche dellarea e alla varietà e qualità dellofferta merceologica e professionale. Gli ultimi venti punti sono in fine per la potenzialità del progetto in riferimento al budget di spesa. Qui il bando.
[Foto di Google Maps]