Stamane è iniziata la demolizione di un immobile abusivo in contrada Zaccanazzo, in territorio di Acireale. La casa, di circa 110 metri quadrati, era stata realizzata senza il permesso a costruire né nulla osta da parte di Genio civile e Soprintendenza ai beni culturali, in una zona di verde agricolo e nella fascia di rispetto del bosco.
Le ruspe entrate in azione sono quelle di un’impresa confiscata alla mafia incaricata dalla procura di Catania. Sul posto corpo forestale, guardia di finanza, carabinieri, polizia e polizia municipale e provinciale per sovrintendere alle operazioni.
Nella nota della magistratura, si sottolinea come anche in questo caso era stato assegnato un termine per provvedere all’autodemolizione. Gli eredi dell’autore dell’abuso edilizio, ormai deceduto, non hanno però dato seguito all’azione spingendo la procura a intervenire coattivamente.
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