Il 38enne Tony Sciuto era ricercato da ieri notte, quando ha ucciso la 26enne a colpi di pistola ad Acitrezza. A trovare il cadavere sono stati i carabinieri che hanno individuato la sua auto a noleggio, una Fiat 500, posteggiata nelle vicinanze della contrada
Ritrovato impiccato l’ex compagno di Vanessa Zappalà Sulla parete della cisterna messaggio ai suoi familiari
Si è suicidato impiccandosi dietro una grande cisterna dell’acqua in contrada Trigona nelle campagne tra San Giovanni La Punta e Trecastagni il 38enne Tony Sciuto che era ricercato da ieri notte per il femminicidio dell’ex compagna Vanessa Zappalà. La 26enne uccisa a colpi di pistola sul lungomare di Acitrezza mentre si trovava insieme a delle amiche, una delle quali è rimasta ferita in maniera non grave.
A trovare il corpo sono stati i carabinieri che hanno scoperto la sua auto, una
Fiat 500 di colore nero presa a noleggio, posteggiata a circa 500 metri dal luogo del ritrovamento del cadavere alla fine di una stradina di campagna. Stando a quanto emerso finora, il 38enne è stato trovato impiccato a un lato di una cisterna. Non è chiaro se Sciuto, per arrampicarsi, abbia usato un bidone di plastica grigio appoggiato su una pila di mattoni mentre per impiccarsi ha utilizzato dei cavi di metallo. Sulla parete della cisterna l’uomo ha lasciato un messaggio scritto -probabilmente inciso con un sasso o con un chiodo in acciaio – ai propri familiari. Sul posto, intorno alle 19, sono arrivati alcuni familiari insieme alla ditta di onoranze funebri.
La struttura, usata per irrigare, si trova all’interno di un terreno coltivato a
ulivi e aranci di proprietà di un 60enne. Nella vettura sono stati trovati anche altri 28 proiettili di una pistola calibro 7,65, dello stesso tipo utilizzato per commettere l’omicidio. Il 38enne non aveva il porto d’armi. Sul posto si sta procedendo a svuotare la cisterna alla ricerca dell’arma del delitto che a quanto pare non è stata ancora trovata.