Rio de Janeiro 2014: per l’Italia tante insidie

Tutto come previsto negli ultimi spareggi per arrivare a Rio 2014. Se non c’erano  dubbi sulle qualificazioni di Uruguay, Messico, Ghana e molto pochi su Croazia, Grecia, Nigeria e Costa d’Avorio le ultime 3 partite hanno riservato un tale numero di emozioni da compensare tutto il resto. Si è già scritto a lungo della stratosferica prestazione di CR7 al secolo Crstiano Ronaldo, prossimo pallone d’oro e capace di schiantare non tanto la Svezia quando quell’altro fenomeno di Zlatan Ibrahimovic, uno che non sarà un mostro di simpatia ma che fa squadra (non reparto: squadra) da solo come nessuno.

Quasi quasi ha anche ragione a dire che non vale la pena seguire un mondiale dove lui non gioca. Quasi però, perché per esempio varrà la pena di seguir el’Algeria, che ha eliminato il Burkina Faso e che per festeggiare non ho trovato di meglio che inaugurare una nottata di tragici incidenti. In ultimo la Francia di Didier Deschamps, che andata sotto 2-0 in Ucraina è riuscita a ribaltare il risultato anche grazie ad una clamorosa svista sul gol di Benzema. E’ la seconda volta di fila che i transalpini devono la loro partecipazione alla fase finale di un mondiale grazie ad un occhio di favore; la volta scorsa la pagarono abbastanza presto, con la squadra ammutinata, vedremo come andrà in terra carioca.

L’appuntamento adesso è per il sorteggio dei gironi, che si terrà a Rio de Janeiro il 6 dicembre prossimo. Per l’Italia tante insidie, considerato che non sarà testa di serie, ma anche la speranza di beccare la Svizzera.

 

 

 

Ecco le 32 qualificate suddivise per fasce:

Fascia 1 :Spagna, Germania, Argentina, Brasile, Columbia, Belgio, Svizzera, Uruguay

Fascia 2: Olanda, Italia, Inghilterra, Portogallo, Grecia, Bosnia, Croazia, Russia

Fascia 3: USA, Costa RIca, Honduras, Messico, Giappone, Iran, Corea del Sud, Australia

Fascia 4: Cile, Costa d’Avorio, Francia, Ecuador, Ghana, Algeria, Nigeria, Camerun