Finalmente è arrivato il giorno della riapertura ufficiale della Pozza dei Fanghi di Vulcano, prevista per oggi, 1° giugno 2025, dopo quasi cinque anni di chiusura. Un evento di rilevanza straordinaria che restituisce al territorio eoliano una delle sue attrazioni più iconiche e identitarie, meta ogni anno di migliaia di visitatori da tutto il mondo. La […]
Riapre la Pozza dei Fanghi di Vulcano: un ritorno atteso da cinque anni
Finalmente è arrivato il giorno della riapertura ufficiale della Pozza dei Fanghi di Vulcano, prevista per oggi, 1° giugno 2025, dopo quasi cinque anni di chiusura. Un evento di rilevanza straordinaria che restituisce al territorio eoliano una delle sue attrazioni più iconiche e identitarie, meta ogni anno di migliaia di visitatori da tutto il mondo. La riapertura avviene a seguito della piena attuazione delle misure previste dalla nota del Servizio di Protezione Civile del 28 marzo e dall’Ordinanza Sindacale del 30 aprile, da parte della Geoterme Vulcano S.r.l., soggetto gestore dell’area.
Tra gli interventi effettuati – tutti finalizzati a migliorare la fruibilità e la sicurezza della pozza – si segnalano: l’installazione di un sistema di monitoraggio ambientale con sensori e stazione meteo; la predisposizione di cartellonistica plurilingue informativa e di sicurezza; l’introduzione di un sistema di consenso informato, sottoscritto automaticamente all’acquisto del biglietto d’ingresso; il rinnovo delle indicazioni comportamentali nell’area; e il potenziamento della videosorveglianza, attiva 24 ore su 24.
Tra le principali prescrizioni previste per l’accesso: non superare i tempi di immersione previsti, divieto di accesso a soggetti con patologie respiratorie e/o ipotensione, divieto di avvicinamento alle fumarole o di oltrepassare le delimitazioni di sicurezza. «La riapertura della Pozza dei Fanghi rappresenta un segnale importante per tutta l’isola di Vulcano e per l’intero arcipelago eoliano. Si tratta di un patrimonio naturale e termale unico, che torna finalmente accessibile in piena sicurezza, grazie a un lavoro sinergico tra enti, istituzioni e gestori – dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie.- Questa notizia è stata accolta con grande interesse da parte degli ospiti delle strutture ricettive, dai visitatori in genere e dagli agenti di viaggio e tour operator italiani e stranieri che ogni anno propongono Vulcano e le Isole Eolie nell’ambito della selezione di destinazioni turistiche da promuovere alla propria clientela».