Alcuni parlamentari, ieri mattina, sono partiti da Licata per raggiungere uno dei siti gestiti dalla società energetica. Domenica prossima, i cittadini italiani saranno chiamati a esprimersi sul futuro dei giacimenti attivi all'interno di dodici miglia dalle coste. Guarda il video
Referendum, Sinistra italiana manifesta contro trivelle Il video dei parlamentari ai piedi della piattaforma Eni
Due barche, uno striscione e sei miglia di navigazione. I parlamentari nazionali di Sinistra italiana hanno raggiunto, ieri mattina, la piattaforma petrolifera Prezioso. Gestita da Eni, si trova a sud di Licata, una delle città maggiormente interessate dal referendum che si svolgerà domenica prossima. Quando i cittadini saranno chiamati a esprimersi sul futuro delle trivellazioni, decidendo se, allo scadere delle autorizzazioni attualmente esistenti, si potrà continuare a estrarre fino al tempo di vita utile del giacimento.
Chiara, in tal senso, la posizione dei parlamentari di Si, che, scortati dalla polizia e dalla guardia costiera, hanno esposto uno striscione per dire «basta alle estrazioni che inquinano e arricchiscono soltanto le lobby petrolifere».