Raccolta fondi per il sogno di Chiara a Disneyland «Lo svago per scordare le cure contro la leucemia»

Più di 1400 desideri esauditi in 12 anni di attività in tutta Italia. E il prossimo arriva da Catania con il sogno di Chiara, sei anni, affetta da leucemia mieloide acuta. Non si tratta di una magia della fata turchina delle favole, ma dell’associazione onlus Make a wish Italia, nata nel 2004 con la missione di realizzare i desideri del cuore di bambini e ragazzi affetti da gravi patologie, permettendo loro di vivere un’esperienza emotivamente forte per aiutarli non solo a ritrovare l’energia necessaria per affrontare le cure, ma anche la speranza di poter vincere contro la malattia.

E con il sostegno di tutti coloro che vorranno dare un contributo partecipando alla raccolta fondi partita sulla piattaforma catanese Splitit, anche Chiara potrà realizzare il suo desiderio. Volare a Disneyland Paris per un incontro speciale, come ha raccontato alle volontarie di Make a Wish. «Quando l’abbiamo incontrata ci ha accolto emozionata, vestita da principessa, felice di poter vivere un momento di svago e dimenticare per un attimo le difficili cure a cui si sottopone», spiegano dall’associazione. «Ci ha confidato che vorrebbe somigliare alla principessa Elsa e quando è arrivato il momento di esprimere il suo desiderio più importante non ha avuto dubbi: andare a Disneyland per incontrare Elsa e Anna».

Servono tremila euro – tra volo, hotel, assicurazione, trasporti e pasti – per trasformare in realtà il suo desiderio e Sune Frontani, direttora generale e fondatrice, insieme al marito Fabio, di Make a wish Italia, ricorda che «una donazione, anche piccola, potrà fare la differenza nel realizzare il desiderio del cuore di questa dolcissima bambina». Che è uno dei tanti che marito e moglie hanno realizzato dopo aver fondato la onlus. «È un’organizzazione che nasce in America – spiega Frontani – e noi abbiamo deciso di portarla in Italia per ricordare la nostra Carlotta, scomparsa per una grave malattia all’età di dieci anni».

Carlotta, come racconta la mamma, voleva portare conforto a tutti i bambini che come lei stavano vivendo momenti drammatici e questo desiderio è diventato anche quello dei genitori, che si sono impegnati «affinché i bambini gravemente malati possano ritrovare la gioia e la forza per affrontare le cure e ritrovare la speranza». A cominciare da Josip, colpito da una grave leucemia, il primo bambino che ha visto realizzarsi il proprio sogno, quello di incontrare il calciatore Antonio Cassano. «Quel giorno è stato memorabile – ricorda Frontani – e il sorriso di Josip è rimasto impresso nel cuore di chi vi ha partecipato». Da allora è stata fatta tanta strada, oggi Make a wish Italia collabora con i principali ospedali pediatrici italiani e può contare sull’aiuto di oltre 280 volontari.

I desideri? Sono i più disparati e si possono raggruppare in quattro categorie: vorrei essere, vorrei conoscere, vorrei andare e vorrei avere. «Sono davvero imprevedibili – conferma Sune – dal trasformarsi in un coraggioso cow boy per un giorno al ricevere la dolce carezza del Papa». Ogni sogno richiede alta professionalità e massimo impegno nell’organizzazione, alla base del lavoro svolto dallo staff e dai volontari con entusiasmo. E così quello di Chiara, che ha accolto la notizia della possibile partenza con grande gioia. «Come gran parte delle bambine della sua età – conclude la fondatrice – è affascinata dal mondo delle favole e delle principesse e poterne condividere la magia con la propria famiglia in un momento così delicato sarà un’occasione di felicità per tutti». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]