Gli interventi per l'evento di maggio sono ridotti all'osso. Resistono i due punti di atterraggio su cui, però, l'ente di ricerca di Unict che gestisce la riserva dell'Isola Bella avanza alcuni dubbi. Da una parte l'eliminazione della vegetazione tipica, dall'altro il pericolo che il via vai di mezzi nei cieli interferisca con gli uccelli