Il giallo del mancato rinnovo dei provvedimenti di carcere duro e «le pressione per portare Bernardo Provenzano nel carcere de L'Aquila» al centro delle dichiarazioni del magistrato attualmente in servizio a Messina, ma che per nove anni è stato direttore dell'ufficio detenuti del Ministero della Giustizia. Un altro capitolo del processo sulla tratttiva