A quattro giorni dal delitto di via Torquato Tasso, prosegue il lavoro degli inquirenti che due giorni fa hanno arrestato il 28enne Davide Greco, ritenendolo colui che ha sparato contro la vittima. Dubbi ancora sul movente: non si esclude, infatti, che possano esserci altri motivi oltre le questioni legate allo spaccio di stupefacenti
Priolo, continuano indagini su omicidio Boscarino Dopo fermo Greco, si cercano eventuali complici
Continuano le indagini sull’omicidio di Alessio Boscarino, il 24enne di Priolo Gargallo, ucciso nella notte tra sabato e domenica in via Torquato Tasso. Dopo il fermo – convalidato dal gip del Tribunale di Siracusa – di Davide Greco, il 28enne arrestato dalla Squadra mobile di Siracusa perché ritenuto l’autore del delitto, gli inquirenti in questi giorni stanno cercando di risalire all’identità di eventuali complici. Pare certo, infatti, che la vittima sia stata sorpresa nell’area a verde del centro della cittadina da più di una persona.
Mancava una ventina di minuti all’una, quando il 24enne, dopo aver trascorso la serata fuori, è uscito di casa, per essere freddato poco dopo da diversi colpi d’arma da fuoco. Ancora poco chiaro, al momento, se Boscarino sia stato attirato in una trappola o se invece fosse uscito di casa, mentre l’assassino lo attendeva nascosto dietro una di quelle siepi che fanno da contorno alla villetta. Dubbi, inoltre, riguardano anche il movente. Greco potrebbe aver agito per questioni legate allo spaccio di stupefacenti – Boscarino aveva precedenti per droga e a ottobre era stato arrestato per minacce contro i familiari – ma gli inquirenti non escludono che possano essere state altre le motivazioni.
Ad attendere novità, intanto, sono gli amici che da giorni sui social network ricordano il 24enne, increduli per quanto accaduto. Mentre ieri si sono svolti i funerali, tra loro c’è chi scrive di essere stato con la vittima la sera dell’omicidio. «Eravamo insieme quella brutta sera quando ti hanno portato via da tutti noi», si legge in uno dei profili.