Un paese senza possibilità di prelevare allo sportello bancomat. Questo è diventata Santa Maria di Licodia a causa della chiusura delle banche e dell’ufficio postale momentaneamente fuori servizio. Gli oltre 7700 abitanti della cittadina in provincia di Catania per avere soldi in contanti sono costretti a postarsi nei territori limitrofi come Paternò, Biancavilla e Ragalna.
Una volta detto addio alle filiali di Unicredit e Banca Popolare di Lodi, l’unico sportello disponibile era rimasto quello dell’ufficio postale di via Solferino. In tanti piccoli centri della provincia di Catania la dismissione dei bancomat da parte degli istituti di credito sta provocando problemi analoghi. Da qualche giorno, però, a Santa Maria di Licodia anche la posta è out a causa di un’operazione di restyling. I lavori sono iniziati l’altro ieri e dovrebbero concludersi sabato prossimo. Intanto, per gli utenti i disagi non sono pochi. Per ridurre al minimo i disservizi, Poste italiane ha provveduto con un ufficio mobile all’interno dell’area perimetrale della posta licodiese.
In questo modo, i cittadini hanno la possibilità di ritirare la corrispondenza in giacenza, di procedere con il pagamento delle utenze e per i soli correntisti Bancoposta sarà possibile usufruire del servizio di prelievo di piccole somme di denaro. Lo sportello automatico, però, al momento, è stato disabilitato per la manutenzione della filiale.
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