Da ieri la Playa di Catania ha un ecomostro in meno. Dopo l’annuncio dell’abbattimento delle strutture appartenute un tempo alla colonia balneare del collegio Maria Ausiliatrice, le ruspe sono intervenute nella mattina di lunedì 16 giugno su una struttura in cemento all’interno della spiaggia libera numero 1. Il casotto ospitava in passato un bar e i servizi igienici per l’utilizzo da parte dei bagnanti, e altri locali di servizio. Da anni versava però in cattive condizioni a causa di periodici atti vandalici, tanto che i servizi erano stati sostituiti da una struttura prefabbricata poco distante.

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L’intervento, di competenza dell’assessorato al Mare del Comune di Catania, fa parte degli interventi di riqualificazione della struttura balneare comunale propedeutici all’apertura. La più grande delle spiagge pubbliche è infatti l’ultima delle tre sul lungomare sabbioso ad essere ancora chiusa. Sono stati del resto molti i problemi da risolvere prima del regolare avvio della stagione balneare, compreso quello della mancanza di una torretta di guardia per il bagnino.

La gestione dell’area comunale, come per le spiagge numero 2 e 3 già aperte da alcune settimane, è affidata alla società Fraggetta & C, che gestisce anche il parcheggio annesso alla struttura, questo già funzionante dall’apertura della stagione, lo scorso 31 maggio. L’apertura ufficiale della struttura al pubblico dovrebbe avvenire entro questa settimana.

[Foto e video di Alessio Marchetti]