La manifestazione inizierà domani e terminerà il primo ottobre. Saranno 15 i pianoforti che ruoteranno per oltre 70 concerti. La tre giorni Organizzata da Piano City Milano, teatro Massimo e Comune di Palermo con il sostegno di Intesa Sanpaolo
Piano city, a Palermo esibizione di 110 artisti «Oltre i generi. Musica classica, pop e jazz»
Oltre 50 concerti di pianoforte dal centro alle periferie, dalle dimore storiche all’aula bunker e una maratona dedicata a Chopin nel foyer del teatro Massimo dove, per 24 ore ininterrotte, si esibiranno 110 pianisti: sono alcune delle iniziative al centro di Piano City che dal 29 settembre al 1 ottobre animerà Palermo attraverso le note del pianoforte con 15 pianoforti che ruoteranno per oltre 70 concerti. Organizzata da Piano City Milano, teatro Massimo e Comune di Palermo, in collaborazione con Le vie dei tesori e il conservatorio di musica Vincenzo Bellini di Palermo, la manifestazione ha il sostegno di Intesa Sanpaolo e la direzione artistica di Ricciarda Belgioioso. «Piano City trova una sede ideale a Palermo in questa fase di grande fermento culturale – ha detto Belgioioso – L’unica regola è il pianoforte, al di là dei generi, dalla classica al pop al jazz».
In quest’ottica sabato 30 alle 18 nel quartiere Zen, nell’anfiteatro di via Siracusa, il pianista torinese Alberto Tafuri suonerà un repertorio di musiche di Pino Daniele e cantanti neo melodici. «Speriamo così che non resti solo un fatto episodico», ha detto il sovrintendente del Teatro Massimo, Francesco Giambrone. «Il senso è fare un teatro inclusivo , per tutti, pronto a uscire dalle sue mura . Così con Operacamion porteremo dal 14 settembre la lirica nelle periferie a bordo di un tir, con Piano City arriveremo ai vicoli multietnici». Un progetto reso possibile con la collaborazione della fondazione Albero della Vita. Sabato e domenica dall’alba due suggestivi concerti con Cesare Picco alle 6.30 ai Quattro Canti, nella Palermo barocca, domenica alla stessa ora sulla spiaggia di Mondello si esibirà la siciliana Gilda Buttà storica collaboratrice del film “La leggenda del pianista sull’oceano”. Tanti i luoghi che ospiteranno i concerti, dall’oratorio di Santa Cita alla Chiesa di San Giorgio dei Genovesi dalla chiesa di Santa Maria di Valverde ai cantieri culturali alla Zisa al Castello della Zisa con un concerto di musica araba a cura del pianista palestinese Faraj Suleiman domenica alle 18. Gli organizzatori fanno sapere che la manifestazione, a titolo gratuito, ha previsto un ‘Cachet simbolico uguale sia per il giovane emergente che il grande maestro’. La collaborazione con Le vie dei tesori arriverà in luoghi come Palazzo Mirto e l’orto botanico, e in questi luoghi alcuni concerti saranno a pagamento con un coupon da 1 o 2 euro, ma altri luoghi cardine saranno il teatro Garibaldi, l’aula bunker dell’Ucciardone, e persino la linea 4 del Tram, che da Notarbartolo va a Calatafimi: si parte domenica alle 15.30 alla fermata di Notarbartolo con un repertorio jazz, mentre al ritorno i viaggiatori ascolteranno musica classica. |