Sono centinaia di migliaia i file individuati, in cui sono ritratte violenze sui bambini. «A livello internazionale manca una strategia di collaborazione nel contrastare il fenomeno», dichiara la onlus
Pedofilia, segnalati duecento server con foto di abusi Meter: «Pochi server provider collaborano con autorità»
Oltre duecento portali pedopornografici sono stati segnalati dalla onlus Meter. A dare la notizia è la stessa associazione che ha trasmesso le informazioni alla polizia postale e ad alcuni degli amministratori dei server provider.
Sono centinaia di migliaia i file individuati, in cui sono ritratte violenze e abusi su bambini. «È evidente che non possiamo pubblicizzare tale materiale e non lo faremo nel rispetto delle leggi in vigore, ma è inquietante, assurdo, violento al limite della stessa violenza umana: oltre l’indicibile», dichiara in una nota la onlus.
Al centro dell’attenzione anche i comportamenti dei server provider. «Solo in alcuni e sparuti casi rimuovono il contenuto e formalmente dichiarano di essere disponibili alla collaborazione con le autorità del Paese dove è allocato il materiale pedopornografico – prosegue Meter -. Ciò conferma che a livello internazionale manca una vera e propria strategia chiara e trasparente di responsabilità e collaborazione nel contrastare il fenomeno che nel frattempo ha raggiunto livelli ben strutturati e criminali».